ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] dare alla maturazione arnolfiana nel passaggio dalla Toscana a Rorna, di piani, alla quale il limite architettonico non nega l'audace pienezza in falso.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e una bibl. fino al 1957: cfr. M. Salmi, A. di C., in Encicl. univ. ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] presso l'Hôtel Dinesen di Roma. Da questa data fino al 1933 il C. visse tra Roma e Parigi. Dall'amicizia campo internazionale.
Il passaggio dalla figurazione all'astrattismo e il tempo, libera l'esistenza dai limiti dello spazio e del tempo" (1974, p ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal fronte dell’oggetto legata non alle mode ma a genuine adesioni al proprio tempo.
Quando nel 1927 aprì il suo ’infinito, il Pirelli superava il limite della replicabilità grazie alla sua particolare ...
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PETRELLI, Nello Valentino
Roberto Del Grande
(detto Tino). – Nacque a Fontanafredda, in provincia di Pordenone, il 6 agosto 1922 da Valentino e da Margherita Nadin.
La famiglia, di origini contadine, [...] L'esperienza della campagna di Russia mise in luce il limite di sopportazione di fronte alle atrocità della guerra: in dello sport italiano: la foto scattata a Fausto Coppi, alpassaggio dello Stelvio durante il Giro del 1953, mentre guardava la ...
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CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] da mandare al pensionato fiorentino. Il C. criticò tutti i lavori esposti, sottolineando il limite di fondo si inserì pienamente tra gli artisti meridionali del rinnovamento, nel passaggio dal linguaggio roman tico a quello realistico. Le opere sono ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] cristiana il C. propone di spostare il limite terminale della disciplinafino a comprendervi il Medioevo di studio del Centro ital. di studi sull'alto Medioevo, IX, Il passaggio dall'antichità al medioevo in Occidente ... 1961, Spoleto 1962, pp. 41-53. ...
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lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. In questo sign., la parola è oggi poco com....
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...