Termine russo ("trasparenza") che indica l'insieme delle riforme attuate nella selezione dei quadri del PCUS (Partitocomunista dell'Unione Sovietica) da M.S. Gorbačëv a partire dal 1986, con l'obiettivo [...] di combattere la corruzione e i privilegi del sistema politico sovietico. Insieme alla perestrojka ("ristrutturazione") ha contraddistinto la linea politica di Gorbačëv ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] del movimento socialista non potrebbe spiegarsi senza far ricorso, da un lato, all'influenza esercitata dal Partitocomunista (bolscevico) russo, e, dall'altro lato, alla crisi interna della società capitalistica seguita alla prima Guerra mondiale. A ...
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JAROSLAVSKIJ, Emeljan (pseudonimo di Minej Izrajlevič Gubel′mann)
Agitatore politico, nato a Čita (Siberia sud-orientale) nel 1878, da famiglia di contadini, morto il 4 dicembre 1943. Iscritto dal 1898 [...] al partito socialdemocratico russo, organizzatore rivoluzionario nella regione siberiana al di là del lago Bajkal. Arrestato più volte dal 1923 fu segretario del Comitato centrale del partitocomunista bolscevico, dal 1925 presidente dell'Associazione ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] dal congresso laburista di Bournemouth nel giugno 1946, della domanda di affiliazione fatta dal Partitocomunista britannico, dopo l'invasione della Russia convertitosi al più acceso e indiscriminato bellicismo, e organizzatore nel 1942 di sterili ...
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RIVOLUZIONE
Luciano Gallino
(XXIX, p. 498)
Nel senso politico-sociale il termine r. indica una trasformazione radicale dei rapporti sociali che formano la base di una determinata società o di uno dei [...] -sen abbatterono il dominio dei latifondisti e della burocrazia imperiale; la r. russa del 1917, che inaugurò la dittatura del proletariato, ovvero del Partitocomunista sovietico come sua avanguardia rivoluzionaria, su tutte le altre classi.
Come si ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] comunista; e fuori del partito abbia riconosciuto l'ispirazione di Gramsci uno dei più penetranti storici italiani della cultura, E. Garin. Si spiega pure perché al compito urgente di studiare i movimenti politici e sociali della Russia e dei paesi ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] più diffusi.
Il Corriere della sera (dir. dal 1961 A. Russo) stimolato dalla crescente concorrenza della Stampa e del Giorno (dir. concentra sul problema della partecipazione o no del partitocomunista al governo o alla maggioranza governativa; un ...
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MATERIALISMO
Delio Cantimori
. Materialismo storico (XXII, p. 563). - Nel periodo dal 1917-20 al 1948 si sono definite due principali linee di sviluppo del materialismo storico, distinte, e spesso contrapponentisi [...] generali e principî del metodo direttivo del Partitocomunista che costituisce la specificazione storica attuale di esso . dal russo, Parigi 1927; R. Mondolfo, Sulle orme di Marx, 4ª ed., Bologna 1948; U. Spirito, La filosofia del Comunismo, Firenze ...
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PRATOLINI, Vasco
Giuliano Manacorda
(App. II, II, p. 603)
Scrittore italiano, morto a Roma il 12 gennaio 1991. Nel 1955 con il romanzo Metello P. dava inizio alla trilogia Una storia italiana, che comprenderà [...] ideologiche di quel periodo, soprattutto all'interno del Partitocomunista italiano. Ma anche in questo romanzo, come nei Ravenna 1986; G. Bertoncini, V. Pratolini, Roma 1987; F. Russo, V. Pratolini, Firenze 1989; O. Macrì, Pratolini romanziere di ...
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Manacorda, Mario Alighiero
Mauro Laeng
Pedagogista e storico della cultura e dell'educazione, nato a Roma il 9 dicembre 1914; figlio dello storico della scuola Giuseppe (1876-1920), è stato esponente [...] intensa attività politica come responsabile della sezione scuola del Partitocomunista italiano, come membro del direttivo di associazioni di voce dedicata a M.A. Manacorda è curata da T. Russo Agresti in Enciclopedia Pedagogica, 4° vol., col. 7229-33 ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
bolscevico
bolscevìco (meno corretto bolscèvico) agg. e s. m. (f. -a) [dal russo bol′ševik «maggioritario» tratto da bol′šenstvo «maggioranza»] (pl. -evìchi, meno corretto -èvichi o -èvici). – 1. Appartenente alla frazione di maggioranza del...