Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] Pare che non sia da imputare a lui, ma all'estremismo del partito mediceo, il rigore con cui fu punita la congiura di Pier Paolo negava l'immortalità dell'anima e affermava il criterio della doppia verità, filosofica e religiosa; protesse gli ebrei, i ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di partito e quindi di promotore di iniziative politiche, egli fu il principale inflessibile nella lotta contro i sostenitori della "doppia guerra" (prima antitedesca e poi antiborghese), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] chiosa Fiorentino, solo a «spiriti leggeri» può parere fortuita.
Da una parte, dunque, si combatte con le armi, dall’altra con i libri, se modo particolare. Bruno inoltre non è fautore della doppia verità: pur definendo ambiti diversi per filosofia e ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] la sua fama al di fuori della matematica risale all’assedio da parte dei Romani della sua città natale, Siracusa, durante la Seconda guerra spirali e dalle rette in rotazione, la terza è doppia della seconda, la quarta tripla (sempre della seconda), ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] e più coerente con le tradizioni della città: la doppia minaccia veneziana e pontificia indusse il B. a perseguire valore eccellente".
Fonti e Bibl.: C. Ghirardacci, Della historia di Bologna Parte terza, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXIII, 1, a ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] nel Basso Reno, quando E. VI respinse la doppia elezione vescovile, avvenuta a Liegi (uno degli , a cura di G. Waitz, ibid., XXIV, ibid. 1879, pp. 368-488, in part. pp. 384 s., 389 ss., 395; Gesta episcoporum Leodiensium abbreviata, a cura di J. ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] 'ultima che nel 1911 il C. realizzò un'operazione analoga, per una cifra doppia (dieci milioni), parte destinata a sostituire l'emissione di due anni prima e parte riservata alle Meridionali (ibid., V, adunanza del 29 marzo 1911).
Nel giugno 1909 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] in Lettere edite ed inedite, cit., 1° vol., p. 117). A partire dagli anni Sessanta, e con la fondazione – insieme ad alcuni esponenti del come in Pomponazzi, una sorta di dottrina della ‘doppia verità’, o quanto meno una netta distinzione tra fede ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] sua diocesi. Alla morte di Massimiliano (12 genn. 1519) fece parte del governo ad interim e dal 9 aprile anche della commissione che aveva (soprattutto nel Württemberg) misero il C., nella sua doppia qualità di primo ministro e di cardinale, in una ...
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Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] che l'obiettivo guardi per interpretarla poeticamente. E poi vi è la doppia anima di V., cui il regista riuscì, qui come mai più, a dare forza positivamente dialettica: da una parte il cuore con la sconfitta e l'impossibilità della rivoluzione; dall ...
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partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [dell’esercito] affidatami (Novellino);...
doppio
dóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; avere d. razione; prendere d. dose;...