partita1
partita1 s. f. [der. di partire, nel sign. originario di «dividere»; cfr. il fr. partie «parte»]. – 1. a. ant. Parte, in senso generico, come elemento di un tutto: io difenderò mia p., la parte [...] vadano le cose (cfr. altre locuzioni dello stesso senso: tenere i piedi in due staffe, fare il doppio gioco, fare due parti in commedia). b. Nel linguaggio econ., p. invisibili della bilancia internazionale dei pagamenti, lo stesso che importazioni ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., [...] in contabilità, denominazione con cui nei primi trattati veniva indicato il metodo della partitadoppia applicato alle scritture contabili, dato che i più antichi registri a partitadoppia si erano trovati negli archivî di Venezia. e. Voga alla v. (e ...
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metodo
1. MAPPA Il METODO è il procedimento che si segue per raggiungere uno scopo o svolgere un’attività, secondo un ordine e un piano prestabiliti (m. di studio, di lavoro, di coltivazione; seguire [...] eseguire un calcolo (un m. per calcolare gli interessi) o per annotare un’operazione nei registri (m. a partita semplice, a partitadoppia). 6. Nel mondo della scuola e della didattica, infine, si chiama metodo uno specifico sistema utilizzato per l ...
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zoppo
zòppo agg. [lat. cloppus (in glosse), alterato forse per incrocio con zanca]. – 1. a. Di persona o animale che, per imperfezione congenita, per malattia o lesione nelle gambe o nei piedi, o per [...] di rilevazione contabile degli affari di due o più imprenditori o imprese commerciali in partecipazione, consistente nella redazione in partitadoppia per le operazioni compiute dal partecipante che effettua la registrazione contabile, e in ...
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punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo [...] si rimanda alle singole voci): p. angoloso, p. cuspidale, p. doppio (v. doppio, nel sign. 3 e), p. di flesso (v. flesso2), p di un’attività: a che p. siamo (del film, della partita, delle trattative, o del cammino, del viaggio, ecc.)?; il lavoro ...
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doppietta
doppiétta s. f. [der. di doppio]. – 1. Fucile da caccia a due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia. 2. a. Doppio colpo di fucile da caccia (in questo senso, anche coppiòla). In [...] .: fare una doppietta. In partic., nel linguaggio degli automobilisti, sinon. di doppio disinnesto o doppia debraiata. Nello sport, conseguimento di due vittorie per lo più consecutive, da parte di un atleta o di una squadra; due reti segnate da un ...
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metodo
mètodo s. m. [dal lat. methŏdus f., gr. μέϑοδος f., «ricerca, indagine, investigazione», e anche «il modo della ricerca», comp. di μετα- che include qui l’idea del perseguire, del tener dietro, [...] ; m. di scrittura, procedimento di compilazione delle scritture, secondo date modalità, quali sono il m. a partita semplice e il m. a partitadoppia. e. Particolare sistema di norme per l’insegnamento; tecnica del modo d’insegnare e di educare: m ...
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semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. [...] (dolomie, calcari, gesso, ecc.). Talora si contrappone direttamente a doppio (o anche, in qualche caso, a triplo, quadruplo, ecc., la sua funzione senza rinvii con pulegge; in contabilità, partita s. (v. partita, n. 2 a); in fonologia, consonante s. ...
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doppiodóppio agg. [lat. dŭplus, dal tema di duo «due»]. – 1. a. Che è due volte tanto, che è due volte la grandezza o la quantità considerata come base o come normale: ricevere d. paga; fare d. fatica; [...] , o a doppie campane, con due o più campane insieme (anche fig., percuotere ripetutamente una persona, rivolgere ripetute ingiurie); fare il d. gioco, fig., mantenere, durante una lotta aperta fra nazioni nemiche o fra partiti politici, e in genere ...
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serrare
v. tr. [lat. *serrare, da serare «chiudere» (der. di sera «serratura, spranga di chiusura»), con doppia r per influsso di ferrum «ferro», oppure di serra «sega» per la forma seghettata di alcune [...] per indicare l’azione spesso disordinata che, sul finire della partita, una squadra conduce per raggiungere il pareggio (se è in (Dante); s. una cassa, un baule; s. a chiave, a doppia mandata; s. col paletto, col lucchetto. Come intr., non com., ...
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partita dóppia In ragioneria, metodo di scrittura contabile con cui ogni operazione che comporta variazioni della composizione o del livello del reddito o del patrimonio viene registrata nelle sezioni opposte di uno o più conti. In partic.,...
È caratteristica delle scritture di rappresentazione o sistematiche, o di esame, la distribuzione in classi o gruppi che si chiamano conti. Si dicono mastri, partitarî, saldaconti, svolgimenti, ecc., i libri nei quali questi conti si raccolgono....