CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] ed esteticamente sufficiente da cui non si era sottratto neanche il Machiavelli teorico della lingua.
Alle soglie del parassitismo accademico della Crusca documentano siffatti atteggiamenti del C. alcune sue opere, che vennero pubblicate a Firenze ...
Leggi Tutto
BERNERI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1634. Non si hanno notizie sulla sua formazione letteraria, latina e volgare, né sulla sua vita pubblica, che dové del tutto identificarsi con la carriera [...] descrivevano pubbliche feste in cui la plebe inneggiava alle vittorie della cristianità; la plebe, viziata da secoli di parassitismo, aveva la boria propria dell'ignoranza e le buone intenzioni della Controriforma: plasmava i propri campioni sopra i ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] , le altre condizioni darebbero vita ad una fattispecie di reato nuova: quella del parassitismo, punibile però solo quando si configuri come parassitismo antisociale, ossia quello che non si limita a dipendere dall'organizzazione sociale, ma giunge ...
Leggi Tutto
BRIANI, Girolamo
Gaspare De Caro
Scarse notizie biografiche si hanno intorno a questo mediocre storico e scrittore politico del sec. XVII, la cui fortuna, abbastanza vasta, fu dovuta essenzialmente [...] intendere il fatto che l'opera va soltanto sotto il nome di Girolamo. Del resto, non sarebbe incoerente con il parassitismo letterario del B. che, quali fossero i rapporti di parentela tra i due personaggi (è possibile che Giovanni fosse piuttosto ...
Leggi Tutto
EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] a sua volta la causa della scomparsa di operaie in specie che contano solo maschi e femmine (Intorno all'origine delle forme dulotiche, parassitiche e mirmecofile, in Rend. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, n. s., XIII [1908-09], pp. 36-52).
Il ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] genere Perca, ospite del Botriocefalo. Ancora a Pavia nel 1881 dimostrò, contro il parere di Leukart, la specificità del parassitismo dell'Ascaris lumbricoides che infesta l'uomo, diverso dall'Ascaris mystax che vive nel gatto, e la non esistenza di ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] favoriva nell'intento di distogliere il proletariato dall'espropriazione della borghesia, aggiungendo così al parassitismo proletario un parassitismo plutocratico.
Il C. distingueva in seno alla borghesia una borghesia intellettuale, una borghesia ...
Leggi Tutto
GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] in una divisione più generale; le specie trattate nel saggio sono quelle che danneggiano le derrate alimentari, che parassitano piante coltivate e animali domestici, a combattere la diffusione delle quali l'autore offre consigli e suggerimenti. Due ...
Leggi Tutto
FORNO, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Palermo intorno al secondo decennio del secolo XVIII da nobile e influente famiglia imparentata con i Forni di Modena. Il F. è conosciuto anche come barone [...] doti de' maritaggi (Palermo 1772), viene lodata l'alacrità del suo spirito, così in contrasto con l'ozio e il parassitismo del suo gruppo di appartenenza.
Anche negli anni della maturità il F. continuò a mostrare attitudine dilettantesca verso i vari ...
Leggi Tutto
COGROSSI, Carlo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Crema il 5 luglio 1682 da Marcantonio, originario di Caravaggio. Nulla è noto della sua prima formazione e, in genere, della sua vita fino agli studi universitari [...] terapeutici dovuti al Vallisnieri (un'analisi completa è data da U. Faucci e L. Belloni), generalizzò la constatazione del parassitismo animale sull'uomo, relativa ad un'affezione esterna come la scabbia, in una vera teoria del "contagium vivum": si ...
Leggi Tutto
parassitismo
s. m. [der. di parassita]. – 1. Tendenza a vivere e agire da parassita. In partic., il fenomeno della presenza, in una comunità o in un gruppo sociale, di individui o categorie o anche organismi, enti e sim., che, pur essendo...
parassitare
v. tr. e intr. [dal lat. parasitari, intr., «vivere da parassita»]. – 1. a. intr. (aus. avere), non com. Vivere facendo il parassita. b. tr., estens. Sfruttare qualcuno o qualcosa. 2. tr. In biologia, vivere come parassita a spese...