Pianta dal cui frutto (uva) si trae il vino. Per v. s’intende normalmente la v. europea o v. nostrana (Vitis vinifera; v. fig.), unica specie del genere che vive spontanea in Europa e in tutto il bacino [...] comparsa in Europa, verso la metà del 19° sec., della cosiddetta crittogama della v. (il primo dei più gravi parassiti venuti dall’America) e, circa vent’anni dopo, della fillossera e infine della peronospora, determinò nella v. una crisi gravissima ...
Leggi Tutto
Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] del sacco embrionale o per altre cause, oppure cadono i f. ancora piccoli (carpoptosi) per azione di funghi parassiti o per avversità ambientali o per disturbi fisiologici (sbilancio idrico, deficienza di alcune sostanze nutritive) ecc.
Agraria
La ...
Leggi Tutto
ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] prima di piantarli, per assicurarsi che siano buoni, lasciandoli poí qualche giorno al sole per uccidere le eventuali spore di funghi parassiti che si fossero annidati sotto le squame.
I tuberi si mettono in solchi aperti con la zappa e con l'aratro ...
Leggi Tutto
CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] per il futuro, in Agricoltura, XVI (1967), n. 4, pp. 75-82; La difesa antiparassitaria delle colture protette: parassiti vegetali, in Italia agric., CV (1968), pp. 1089-1125; Attuali cognizioni intorno a Botrytis cinerea Pers. sulla vite, in ...
Leggi Tutto
PETRI, Lionello
Giacomo Lorenzini
PETRI, Lionello. – Nacque a Livorno il 21 gennaio 1875 da Pietro Eugenio e Sofia Francesconi.
Nel 1899 si laureò in scienze naturali a Firenze, con una tesi sui muscoli [...] precisione il quadro sintomatologico ed epidemiologico della malattia e inquadrò nei giusti termini la funzione e il ruolo dei parassiti secondari ed emiparassiti di vecchia e di nuova conoscenza.
I dodici anni di permanenza a Firenze segnarono un ...
Leggi Tutto
Phylum (Basidiomycota) di funghi Eumiceti i cui corpi fruttiferi, mangerecci o velenosi, rappresentano, nella maggioranza dei casi, il fungo del linguaggio comune. Hanno tutti micelio pluricellulare, con [...] settati, e in Olobasidiomiceti, ai quali appartengono diversi ordini, tra cui Agaricali, Poliporali e Gastromiceti.
I Basidiomiceti comprendono, oltre a molte forme saprofite, anche temibili parassiti di piante coltivate (carbone; carie; ruggine). ...
Leggi Tutto
Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] di alcaloidi forma il latice, che alla pianta serve per accelerare la cicatrizzazione di eventuali ferite e impedire l’ingresso di parassiti nel suo interno. Il latice del papavero è un liquido vischioso, di colore diverso a seconda delle specie. Nel ...
Leggi Tutto
Fisiologia delle piante
Amedeo Alpi
Pierdomenico Perata
La fisiologia delle piante è la scienza che studia il funzionamento della grande varietà di organismi vegetali presenti nel pianeta. È percezione [...] geneticamente alcune piante utili all'uomo, rendendole portatrici di caratteri favorevoli (per es., maggiore resistenza ai parassiti). L'importanza di queste ricerche ci riporta quindi a una delle caratteristiche fondamentali dei vegetali: l ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] naturale difensori di altri organismi più deboli e inermi che ne cercano la vicinanza. Le piante esposte all'azione di parassiti fitofagi molto spesso presentano nettari in organi diversi dal fiore e quindi non deputati ad attrarre i promibi, nettari ...
Leggi Tutto
caffè
Anna Uva
Una pianta, una bevanda, un luogo d'incontro
La consuetudine di bere caffè dipende dal gusto di questa bevanda, dal suo aroma e anche dagli effetti positivi che ha sul sistema nervoso, [...] dei chicchi
Continuo è il lavoro nelle piantagioni di caffè: il terreno deve essere concimato, le piante potate, difese dai parassiti che possono distruggerle, protette dal sole e dai venti piantando accanto a ognuna un altro albero, più alto e dalla ...
Leggi Tutto
parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...