Chimica
Sostanza incoerente di colore bruno-rossastro che si forma sulla superficie del ferro esposto all’aria umida o a contatto con l’acqua (➔ corrosione). Chimicamente, è un ossido idrato di ferro, [...] sono Uromyces, Phragmidium, Gymnosporangium. R. bianca È nome improprio per la malattia determinata dal Fungo Ficomicete Albugo candida, parassita su varie Brassicacee e Capparidacee: si manifesta sulle foglie e su altri organi verdi sotto forma di ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] sulla flora batterica intestinale; e) medicamenti, responsabili dei tumori iatrogeni; f) fumo di tabacco e altre abitudini nocive; g) parassiti; h) virus oncogeni. In questo ambito si ritiene oggi che vadano cercate le origini della maggior parte dei ...
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Ōmura, Satoshi. – Biochimico giapponese (n. Prefettura di Yamanashi 1935). Conseguiti i PhD in Scienze farmaceutiche (1968) e in Chimica (1970) all’università di Tokyo, dal 1975 ha svolto attività di docenza [...] quarti congiuntamente con W.C. Campbell (l’altra metà essendo assegnata al medico cinese Youyou Tu) del Premio Nobel per la medicina o fisiologia "per le loro scoperte riguardanti un nuova terapia contro le infezioni causate da parassiti nematodi". ...
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tannino Nome generico di una vasta classe di composti, diversi tra loro dal punto di vista chimico, contenuti in numerose piante; vengono più specificamente indicati come t. vegetali per distinguerli dai [...] ), nelle radici (palmetto, tizerah). Si ritiene che i t. svolgano un ruolo di protezione degli organi vegetali contro parassiti e predatori, grazie alla loro azione sporicida e al sapore aspro che impartiscono, per es., ai frutti acerbi. Talvolta ...
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Composti organici nelle cui molecole sono presenti sei atomi di cloro. Alcuni rivestono particolare importanza in diverse applicazioni.
Esacloroacetone Cloroderivato dell’acetone, CO (CCl3)2. Si presenta [...] fra 150 e 300 °C e con differenti reattività e proprietà fisiche (solubilità ecc.). Si usa contro insetti parassiti delle piante e anche dell’uomo perché non apprezzabilmente tossico per quest’ultimo. Esacloroetano Cloroderivato dell’etano, Cl3CCCl3 ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] . Infine si ipotizza che abbiano una funzione di difesa, proteggendo le piante dagli attacchi di microorganismi o di insetti parassiti, verso cui esplicano azioni tossiche più o meno accentuate.
Gli a. hanno strutture molto diverse e spesso piuttosto ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] per gli uccelli, per i mammiferi (compreso l'uomo) e anche per parecchie specie di insetti utili (api, predatori e parassiti di insetti nocivi).
Bacillus thuringiensis ha un cromosoma circolare lungo circa 1,5 μm e una massa molecolare di 5.000 MDa ...
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Roundup
Mauro Capocci
Diserbante ad ampio spettro a base di glifosato prodotto dalla azienda agrochimica statunitense Monsanto. Viene assorbito attraverso la superficie delle foglie e tramite il flusso [...] oltre l’80% della soia e più del 60% del cotone, e recentemente sono state commercializzate varietà che insieme al tratto RR possiedono altre caratteristiche introdotte con l’ingegneria genetica, quali la resistenza ai parassiti.
→ OGM vegetali ...
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Settore della chimica industriale che utilizza come materia prima oli e grassi naturali. I principali prodotti ottenuti dalla o. sono la glicerina, gli acidi grassi e i loro esteri metilici, le ammidi, [...] allo sviluppo dell’o. potrebbe provenire da manipolazioni genetiche capaci di creare varietà di piante non solo più resistenti ai parassiti e alle avversità climatiche, ma anche più ricche in contenuto oleoso, con minori sostanze secondarie e con una ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] tipo di r.; anche la perforazione delle foglie in corrispondenza dell’area necrotica determinata da un fungo parassita si può considerare come esempio di autoamputazione; b) biochimica, esplicata da modificazioni del metabolismo della pianta colpita ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...