epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] vettori, organismi che rappresentano 'mezzi di trasporto' per l'agente infettante, per esempio alcuni insetti come zanzare o pulci.
Il parassita è un organismo che vive a spese di un altro, l'ospite, cui 'ruba' le sostanze nutritive necessarie. I ...
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IRUDINEI (lat. scient. Hirudinea dal nome del gen. Hirudo L., detti anche Discophora per la forma della ventosa posteriore; it. volg. sanguisughe; fr. Hirudinées, sangsues; sp. Hirudíneos, Sanguijuelas; [...] la lunghezza di 76 cm., a differenza dei Chetopodi sono privi di setole (Autobdellae) eccettuato un genere parassita dei salmoni (Acanthobdellae) che, per tale carattere, è stato avvicinato agli Oligoccheti (Discodrilidi). Come gli Anellidi, anche ...
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WRIGHT, James Holmer
Enrico Emilio Franco
Patologo, nato a Pittsburg nella Pennsylvania l'8 aprile 1869, morto a Boston il 3 gennaio 1928. Assistente di patologia negli anni 1893-96 nella Harvard University, [...] prima del Borovskij D. D. Cunningham, nel 1885, G. Riehl nel 1886 e R. H. Firth nel 1891 vi avevano visti parassiti che, con molta probabilità, erano le Leishmanie. Quest'ultimo autore confermando i reperti del Cunningham, propose per essi il nome di ...
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Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] impegno su scala mondiale basta pensare al numero sempre crescente di persone con infezioni da virus, batteri e parassiti che richiedono ripetute cure chemioterapiche costose, a volte tossiche e di lunga durata, alla diffusione di batteri antibiotico ...
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MIESCHER, Johann Friedrich
Anatomico, nato a Walkringen nell'Emmenthal il 2 marzo 1811, morto a Basilea il 21 gennaio 1887. Studiò a Berna e a Berlino, e sotto la direzione di J. Müller si addottorò [...] Nel 1850 fu nominato professore di anatomia patologica e patologia generale a Basilea. È noto come lo scopritore di quei parassiti dei muscoli di varî mammiferi, che furono chiamati poi Sarcosporidî.
Si occupò anche di elmintologia e di storia della ...
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MERMITIDI (dal gr. μέρμις "filo, cordicella")
Umberto Pierantoni
Famiglia di Nematodi filiformi, polimiarii, con estremo anteriore senza labbra, ma con sei complesse papille cefaliche e organi laterali [...] del primo stadio larvale vivono liberi in acqua dolce o nella terra umida. Durante il secondo stadio larvale divengono parassiti nella cavità del corpo di Artropodi tracheati e di lumache. Questa famiglia comprende circa 700 specie (v. nematodi ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] umana, anzitutto perché gli animali domestici possono avere malattie parassitarie (zoonosi, micosi) dovute agli stessi parassiti che provocano certe malattie cutanee dell'uomo, poi perché anche le non parassitarie, ma similari ad alcune dermatosi ...
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È una importante specie di fungo parassita dell'uomo, nel quale produce la tigna favosa (v. tigna). Appartiene agl'Ifomiceti parassiti della cute (dermatofiti), al gruppo delle Emisporee, al sottogruppo [...] delle Aleuriosporee secondo la classificazione di Vuillemin di Nancy riportata dal Brumpt. È stato scoperto nel 1839 da Schönlein; Gruby nel 1841 ne ha dato una descrizione completa e ne ha dimostrato ...
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GÖZE, Johann August Ephraim
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato ad Aschersleben (Germania) il 21 maggio 1731, morto a Quedlinburg il 27 giugno 1793. Sacerdote e predicatore, pubblicò numerosi studî di faunistica [...] , sui quali scrisse un trattato (1782, supplemento 1800) che deve essere considerato come la prima monografia su tali parassiti e nella quale è per la prima volta dimostrata la vera natura dei cisticerchi delle tenie.
Opere principali: Entomologische ...
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Biologia
inversione I. del sesso Caso estremo della intersessualità, in cui un individuo di un sesso a un certo momento della vita si trasforma acquistando i caratteri e la funzionalità del sesso opposto. [...] prima come maschi, poi si trasformano in femmine o, più raramente, viceversa (per es., i Cimotoidi, Crostacei Isopodi parassiti dei pesci, vari Molluschi, i fiori di alcune Fanerogame ecc.).
In genetica, mutazione cromosomica in cui un segmento di ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...