Per cavo s'intende, genericamente, qualunque tipo di grossa corda, che si adopera per lo più sulle navi. Per la fabbricazione e i principali usi dei cavi, v. canapa e corda. Degli usi navali si tratta [...] lieve aggiunta di rame e di manganese permetteva di conseguire un sensibile aumento della resistenza elettrica contro le correnti parassite, e una notevole riduzione delle perdite per isteresi. Detta nuova lega fu detta mumetal, dalla lettera greca μ ...
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Parola proposta da Thomas (1873) nella forma latinizzata di cecidium. Si deve però ritenere come equivalente di galla, ma con significato più esteso di quello che gli antichi naturalisti assegnavano a [...] 1840-41), può essere aggredito od ucciso, nell'interno stesso della galla, da altri animali, specialmente insetti, suoi parassiti o predatori (Insektenfresser e Parasitica di Hartig), cosicché anche la galla può risultare più o meno modificata dalla ...
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PROLE precoce e inetta
Alessandro Ghigi
I piccoli di qualsiasi specie animale, schiusi che siano dall'uovo o partoriti dalla madre, possono provvedere da sé stessi in tutto o in parte alle necessità [...] capacità di sfuggire ai proprî nemici se non fossero state protette. Si possono considerare inette anche tutte le larve parassite endofaghe ed ectofaghe, le quali possono svilupparsi perché la madre ha deposto le uova entro il corpo dell'ospitatore ...
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COMES, Orazio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Monopoli (Bari) l'11 nov. 1848 da Onofrio, e da Caterina Pignatelli; frequentò all'università di Napoli il corso di scienze naturali e si laureò con [...] di F. Cavara, pp. 61-65; G. Rossi, Degli scritti e delle opere di O. C., pp. 69-120); T. Ferraris, I parassiti vegetali, Milano 1905, p. 107; T. Pasetti, Il Monopolio del tabacco in Italia, Portici 1906; M. Benincasa, Scritti vari di tabacchicoltura ...
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LOTTA BIOLOGICA
Sergio Bettini
. Varie sono le definizioni che gli autori danno del termine "l. biologica". I più usano il termine secondo un concetto classico ma restrittivo, come per es. B. P. Beirne [...] 1880-90, C. V. Riley tradusse in pratica i primi programmi di l. b. attraverso l'importazione di specie predatrici e parassite.
Il termine "l. b." sottintende l'oggetto verso cui la l. b. viene intrapresa. Tale oggetto non viene specificato in quanto ...
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lamprede
Giuseppe M. Carpaneto
Vertebrati senza mascelle
Le lamprede sono Vertebrati primitivi, con bocca circolare provvista di dentelli e privi di mascelle. Respirano per mezzo di fori branchiali [...] ferita e nutrendosi sia del loro sangue sia dei tessuti muscolari. In realtà, tale strategia è in bilico tra quella dei parassiti e quella dei predatori, poiché spesso la preda muore per le conseguenze della ferita.
Il viaggio di una vita
Diverse ...
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viscosita
viscosità [Der. di viscoso, dal lat. viscosus, che è da viscum "vischio"] [MCF] (a) La proprietà dei fluidi per la quale le particelle incontrano resistenza (più grande nei liquidi che negli [...] dell'induzione residua, un tempo notevolmente maggiore di quello che ci si aspetterebbe considerando l'effetto delle sole correnti parassite, tendenti a prolungare, per così dire, l'effetto del campo; ciò è dovuto al rilassamento, con vari meccanismi ...
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cuculi e turachi
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non covano
Il cuculo è famoso per il suo canto e perché depone le uova nel nido di altre specie di uccelli. Simbolo della madre che abbandona i propri [...] che si occuperà di portare avanti la cova e l'allevamento del piccolo. Si tratta di un vero e proprio parassitismo (parassiti) in cui l'uccello sfrutta l'attività di altre specie per garantire il proprio successo riproduttivo (v. fig.). In Europa, le ...
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Classe di funghi Eumiceti con micelio di norma pluricellulare, ife uni- o plurinucleate, membrana di micosina. La riproduzione vegetativa avviene per mezzo di conidi, clamidospore, gemme, picnidi; esistono [...] (Pezizali, Tuberali, Eloziali ecc.). Sono note circa 40.000 specie; alcune sono molto importanti (➔ saccaromicete; segale), parassite, saprofite o simbiotiche (come i funghi dei licheni e delle micorrize); poche sono eduli (➔ Elvellacee); la maggior ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] comprende tipicamente una cavità boccale connessa con un esofago, uno stomaco ed un intestino propriamente detto: nelle forme parassite (Entoconcha, Eulimidi) si presenta ridotto ad un tubo munito di un solo orifizio. La bocca. di origine ectodermica ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...