MAGNETISMO (XXI, p. 922)
Giorgio MONTALENTI
Mario TENANI
Fatti sperimentali fondamentali. - Per lunghissimo tempo con la denominazione fenomeni magnetici si intese indicare quel gruppo di fatti causati [...] . In altre parole il valore della permeabilità diminuirebbe anche se non esiste il campo di reazione prodotto dalle correnti parassite.
R. Becker ha svolto una teoria che spiega sufficientemente bene i fattí osservati. Egli postula che l'azione delle ...
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Unità funzionale fondamentale in ecologia: è l’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi con le quali i primi stabiliscono uno scambio di materiali e di energia, in un’area delimitata, [...] batteri) capaci di costruire sostanze organiche a spese di sostanze inorganiche; consumatori, organismi eterotrofi (animali, piante parassite e saprofite) che si nutrono di altri organismi o di sostanze organiche da questi prodotte; decompositori ...
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Genere di Coleotteri (v.), della famiglia Vesicantia o Meloidi, ben noti per le proprietà irritanti e afrodisiache dei prodotti che se ne ricavano. La Lytta vesicatoria L. è di colore verde metallico con [...] e su altri alberi delle famiglie delle Oleacee e delle Caprifoliacee, di cui rode le foglie. Le larve sono probabilmente parassite di un'apide. Il corpo degli adulti, disseccato e polverizzato, fornisce la droga. Oltre alla cantaride, altri insetti ...
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trasformatore Nel linguaggio tecnico, t. elettrico, macchina elettrica convertitrice, statica, a corrente alternata, basata sul fenomeno dell’induzione elettromagnetica.
Caratteri generali
Il t. è schematicamente [...] Joule sono trascurabili, quindi P10 può considerarsi uguale alle perdite nel ferro Pfe, per isteresi e per correnti parassite. La prova in corto circuito si effettua collegando in corto circuito i morsetti secondari e alimentando il primario con ...
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MOSCHE (lat. sc. Myodaria o Muscoidea; fr. mouches; sp. moscas; ted. Fliegen; ingl. flies)
Athos Goidanich
Insetti Ditteri di grande importanza scientifica e pratica. Formano un aggruppamento sistematico [...] il proprio sviluppo. La respirazione avviene dapprima grazie all'ossigeno disciolto nel sangue dell'ospite, mentre più tardi il parassita mette i proprî stigmi posteriori a contatto con l'aria esterna sia attraverso al tegumento del corpo di quello ...
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ROTIFERI (lat. scient. Rotatoria; ted. Rädertierchen; ingl. wheel animalcules)
Pasquale Pasquini
Scoperti probabilmente da J. Harris nel 1696 e descritti più ampiamente da Eichhorn prima (1761), da C. [...] terreno umido, con pochi rappresentanti delle acque salmastre e marine (una settantina di specie). Alcune forme sono parassite o inquiline di Alghe, Oligocheti, Crostacei, Oloturie, ecc.
Sono caratterizzati dalla simmetria bilaterale del corpo e dal ...
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Nome dato da S. Schwendener (1869) alla simbiosi lichenica. Secondo quest'autore l'alga e il fungo di un lichene non costituiscono una simbiosi mutualistica, ma una forma speciale di simbiosi antagonistica, [...] licheni provengono da forme ancestrali che erano associazioni antagonistiche, e che, invece di evolversi come forme parassite, diedero luogo a simbiosi mutualistiche.
Bibl.: S. Schwendener, Die Algentypen der Flectengonidien, Basilea 1869; E. Warming ...
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MONSTRILLIDI (lat. scient. Monstrillidae)
Alessandro Brian
Gruppo di Copepodi, parassiti la cui conoscenza è dovuta agli studî del Malaquin (1901). Si discostano dal modo di vivere di altri parassiti [...] nell'anellide producendo due o tre paia di appendici cefaliche. Le larve, una volta compiuta la loro evoluzione da parassite, quando raggiungono la maturità sessuale, escono dall'ospite e menano vita libera. Allo stato adulto sono privi di tubo ...
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SARCOFAGIDI (lat. scient. Sarcophagidae)
Athos Goidanich
Le notissime "mosche della carne", insetti Ditteri (v. mosche) grigi striati e variegati di nero, che si sviluppano nelle più varie condizioni, [...] e talora la perdita degli organi attaccati. Non poche (es. Blaesoxipha spp., S. albiceps, S. affinis, ecc.) sono parassite endofaghe o predatrici di varî insetti, e infine tutti i Miltogrammini sfruttano le provviste (insetti paralizzati o miele e ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri (v.), del sottordine dei Polifagi, della serie dei Diversicorni e della superfamiglia dei Malacodermati, comprendente specie di piccole o medie dimensioni, per lo più allungate, [...] , depresse, pubescenti, esapode, sono, nei Cleridi propriamente detti, carnivore e distruggono molti insetti nocivi, o vivono parassite nei nidi di Imenotteri. Quelle della tribù dei Corinetini frequentano, come gli adulti, le pelli secche degli ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...