PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio
Ezio Ritrovato
PETRUZZELLI, Antonio e Onofrio. – Nacquero entrambi a Bari, da Beniamino, armatore e poi comandante di velieri, e da Teresa Volpe, figlia di un armatore [...] ingente richiesta di vini da taglio proveniente dalla Francia, i cui vigneti avevano subito la devastazione della fillossera, un parassita di origine americana, diffusosi tra il 1863 e il 1890 in tutta la Francia viticola con effetti distruttivi tali ...
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transgenesi
transgènesi s. f. – Processo tecnologico che permette l’inserimento nel corredo genetico (genoma) di un organismo vivente (per questo motivo detto transgenico) di uno o più geni derivati [...] i metodi generalmente utilizzati per l’introduzione di transgeni nei vegetali. Il primo sfrutta l’azione di un batterio parassita che induce nelle piante tumori chiamati galle, ossia grosse escrescenze alla base del fusto o dello stelo. Il batterio ...
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genomica strutturale
genòmica strutturale locuz. sost. f. – La genomica è la disciplina che si occupa della struttura, sequenza, funzione ed evoluzione del genoma, vale a dire di tutta l’informazione [...] pombe, del moscerino della frutta Drosophila melanogaster. Nel 2002 è stato sequenziato il genoma di Plasmodium falciparum, parassita unicellulare che causa la malaria, e contemporaneamente è stato pubblicato il genoma completo del suo vettore, la ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] è combattuta da parecchie specie di Insetti. Il nemico più efficace sembra essere Opius concolor, Imenottero Braconide parassita endofago di Dacus.
M. tse-tse Genere di Insetti Ditteri Muscomorfi Glossinidi (Glossina); trasmettono Trypanosoma, che ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] stazioni eterotopiche più o meno stabili.
Un substrato speciale indipendente dalla terra e dalle acque è quello che le parassite trovano sugli organismi viventi, come sono un grande numero di funghi e di batterî: tra le fanerogame ricordiamo il ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] fanfarone che sciorina le sue prodezze e le sue grandezze; ed ecco, alla coda sua, o di qualche altro gonzo, il parassita che finge di bere grosso, approva, loda, si meraviglia, e scrocca pranzi a bizzeffe. La cortigiana furba tira a spennacchiare ...
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È la scienza che studia l'uso di sostanze chimiche quali mezzi di distruzione di agenti patogeni. Essa tratta specialmente le infezioni da protozoi più che quelle di origine battetica, le cui tossine sono [...] sull'organismo in genere, neurotropia il fissarsi sul cervello, parassitotropia quando il farmaco agisce e vien fissato dal parassita, ecc.
Comunemente i medicamenti hanno ambo le affinità, ma perché possano agire convenientemente senza nuocere all ...
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PARTENOCARPIA (da παρϑένος "vergine" e καρπός "frutto")
Enrico Carano
Con questo termine s'indica in botanica la capacità che hanno alcune piante di produrre, senza fecondazione, frutti in apparenza [...] polvere inerte (spore di licopodio), dalla puntura di un insetto, dalla presenza di una larva o di un micelio di fungo parassita e perfino da un trauma o da una ferita. A quest'ultimo riguardo varî autori sono riusciti a provocare la partenocarpia ...
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Evoluzione, coevoluzione e biodiversità
Anselm Kratochwil
(Fachgebiet Ökologie, FB Biologie/Chemie Universität Osnabrück, Osnabrück, Germania)
Angelica Schwabe
(Institut für Botanik / Abt. Geobotanik [...] quali le basse temperature o la siccità), la competizione per il cibo, la competizione per lo spazio, i nemici e i parassiti, alcuni nutrienti per le piante (per esempio, l'azoto) e altri ancora.
Un brillante esempio di pressione selettiva dovuta all ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] poi a D. N. Nabarro e a D. Bruce di dimostrare che, come già del resto aveva intuito il C., l'agente vettore del parassita, la mosca tse-tse o Glossina palpalis (Reports of the Sleeping sickness commission of the Royal Society, London 1903-19), e che ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...