C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] rimedio principe e come profilattico in questa malattia.
Già all'1 su 1000 la chinina arresta in vitro i movimenti del parassita contenuto nel sangue, ma anche a dosi assai più piccole (1 : 10.000) lo altera profondamente. Dopo circa tre ore dalla ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] composti dell'u. compatibili con la matrice scelta, con alta densità e alto contenuto in u. e con basso assorbimento parassita di neutroni.
I materiali che sono stati utilizzati come fasi disperse sono essenzialmente: UAl4, UO2, UC, UN, U3Si, aventi ...
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. Analisi dimensionale è termine recentemente introdotto per indicare la parte più propriamente analitica della teoria della similitudine (v. similitudine: meccanica, XXXI, p. 800) e come tale l'analisi [...] le grandezze, ma permetterebbe di avere tutte le unità di misura indipendenti. Se si esige che i coefficienti parassiti compaiano nel minor numero possibile, allora, scelte alcune unità indipendenti (per le grandezze fondamentali) le altre dovranno ...
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Il principale rappresentante della commedia dorica siciliana. Gli antichi lo dicono nativo di Siracusa o di Crasto in Sicilia o di Megara Iblea o di Cos o di Samo, ma più probabile è ch'egli nascesse a [...] il poeta descrive mirabilmente la figura d'Ercole a banchetto e in pochi versi, citati dagli antichi come tipici, la figura del parassita. Un suo difetto dovette essere la prolissità, di cui lo accusano gli antichi, e un esempio ce ne è offerto dall ...
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Sono animali che anticamente venivano classificati nel grande tipo dei Vermi, oggi smembrato in varî tipi, equivalenti a gruppi più o meno naturali. Attualmente questi animali, che formano un gruppo sistematico [...] .
Arhynchidae: senza proboscide; specie dubbia.
Le specie più note sono, p. es., l'Echinorhynchus polimorphus Br., di mm. 25, parassita di uccelli acquatici; l'Echinorhyncus proteus West., di mm. 20, di pesci d'acqua dolce; l'Echinorhynchus acus Rud ...
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MOSCA olearia (lat. scientifico Dacus oleae Gmel.)
Guido Grandi
Insetto Dittero della sezione degli Acalitteri (Miodarî inferiori) e della famiglia dei Tripaneidi. È lungo da 4 a 5 mm. e presenta 10 [...] di nuovo alla fine dell'estate o al principio dell'autunno. Silvestri nel 1914 scoperse in Eritrea 14 specie nuove di parassiti del Dacus oleae (4 Braconidi e 10 Calcididi) e introdusse in Italia 3200 esemplari appartenenti a 3 specie di Braconidi e ...
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GREGARINE
Leopoldo Granata
. Protozoi della classe degli Sporozoi (v.). Forme parassite con dimensioni variabili da pochi μ a 16 mm. (Porospora gigantea); allo stato libero e mobile hanno tendenze [...] di sporodutti formati dalla membrana cistica.
Nelle Schizogregarine il ciclo è complicato dalla presenza di una moltiplicazione asessuata che ricorda quella dei Coccidî, atta ad assicurare la diffusione del parassita nell'interno dell'ospite. ...
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Trapianto
Quando una parte dell'Altro diviene parte del Sé
Le implicazioni psicologiche dei trapianti d'organo
di Carlo Umberto Casciani e Marco Zanasi
3 febbraio
Il neozelandese Clint Hallam, il primo [...] con la morte, la putrefazione, la dissoluzione, che spesso, nelle situazioni più gravi, si combinano con sensazioni deliranti di un parassita che entra nel proprio corpo e può in qualche modo divorare i pensieri e la personalità.
Una problematica ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] crescita e della capacità di colonizzare ed espandersi in diversi tessuti, finché l'organismo soccombe a questa specie di 'parassita', generato nel suo stesso interno.
Il cancro è causato dall'accumulo di lesioni che colpiscono un numero limitato di ...
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AVELLINO, Francesco Maria
Piero Treves
Nacque in Napoli il 14 ag. 1788, dall'architetto e ingegnere Gioacchino e da Rosalba Barba.
Educato alla scuola dei classici da Onofrio Gargiulli, cui doveva succedere [...] la poesia o a studiarne il testo per un'esegesi "sociologica" della commedia, almeno della sola figura del parassita. La memoria (che dall'appendice dell'edizione, dedicata all'Andrés, passò poi, alquanto accresciuta, alle pagine del Giornale ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...