CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] delle manifestazioni elefantiasiche dello scroto e degli arti inferiori. In realtà l'agente etiologico della malattia è un parassita, "Wuchereria Bancrofti", che, osservato nella forma embrionale da O. E. H. Wucherer nel 1866, venne poi sicuramente ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] il processo di nutrizione e di traspirazione delle stesse. Al contrario ne esaltò le proprietà curative contro il dannoso parassita.
Nella cittadina veneta il C. fondò e diresse la Rivista diviticultura e di enologia italiana (1877-86); fondò il ...
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LONGO, Biagio
Annalisa Santangelo
Nacque a Laino Borgo, presso Cosenza, il 4 febbr. 1872 da Luigi e da Caterina Caputo. Conseguito il diploma di studi classici a Cosenza, con una borsa di studio, frequentò [...] pollinico nelle Angiosperme, condotti inizialmente proprio in collaborazione con Pirotta.
Partendo dalle osservazioni su una fanerogama parassita di alcune specie alofite del Mediterraneo (Osservazioni e ricerche sul Cynomorium coccineum L., in Atti ...
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CASTIGLIONI, Cesare
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Nacque ad Arluno (Milano) il 14 gennaio 1806 da Giuseppe e da Rosa Pogliani. Dopo aver compiuto in Milano gli studi liceali, si laureò in medicina nell'università di Pavia nel [...] : fu questa la prima descrizione clinica dell'anchilostomiasi, citata da A. Dubini - che l'anno prima aveva scoperto il parassita - a p. 110 della sua opera Entozoografia umana...(Milano 1850) e da A. Bertani nei Rendiconti delle sedute mensili ...
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GOIDANICH, Athos
Baccio Baccetti
Nacque a Fiume il 1° sett. 1905 da Giuseppe, capitano di lungo corso, e da Wanda Gregorutti. Compì i suoi studi a Fiume al liceo Dante Alighieri, dove un suo zio insegnava [...] specialista nello studio di alcuni gruppi di Coleotteri, di cui si occupò particolarmente negli anni giovanili, e di Imenotteri parassiti, quali i Braconoidei. Il suo interesse, comunque, si allargò a tutti i gruppi, agli Ortotteri, agli Afidi, alle ...
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BOZZOLO, Camillo
Mario Crespi
Nacque a Milano il 31 maggio 1845 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Pavia nel 1868. Nel 1866 era stato volontario garibaldino nel Trentino; successivamente, [...] (fu infatti allora coniato il termine di "anemia del Gottardo") erano dovuti all'infestazione da anchilostoma, il parassita capace di vivere nel terreno allo stato larvale (L'anchilostomiasi e l'anemia che ne conseguita [anchilostomanemia], in ...
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planarie e vermi solitari
Giuseppe M. Carpaneto
Vermi dal corpo piatto
Il phylum dei Platelminti comprende animali vermiformi dal corpo piatto che vivono scivolando sul fondo degli stagni, come le planarie, [...] può arrivare fino a 17 m, e queste dimensioni spiegano il dimagrimento dell’ospite, che si vede svuotare l’intestino dal parassita. Le tenie non hanno bocca ma si nutrono assorbendo il cibo liquido attraverso la superficie del corpo. Questo è diviso ...
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zoonosi Malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all’Uomo e viceversa. Accanto a questo termine, onnicomprensivo, ne esistono altri, usati a volte in sinonimia, aventi [...] dell’infezione. Analoghe considerazioni valgono anche per la dirofilariosi, causata soprattutto da Dirofilaria immitis, un altro parassita del cane, trasmesso da zanzare. È stato favorito anche l’insediamento di Aedes albopictus, la cosiddetta ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] la resistenza a insetticidi distinti. Per quanto riguarda il meccanismo d’azione della resistenza, è ormai noto che molte specie parassite riescono a rompere e a rendere inattive le molecole di DDT e di altri insetticidi clorurati e in alcuni casi ...
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TERATOLOGIA (dal gr. τέρας "mostro" e λόγος "discorso")
Bindo DE VECCHI
Giovanni Battista TRAVERSO
Fabrizio CORTESI
È lo studio delle mostruosità o delle anomalie morfologiche dell'intero individuo [...] ad arrivare a inclusioni di feti rudimentali nella scatola cranica (encranius); b) nella regione cervicale; il più spesso il parassita sporge dalla bocca dell'autosita (epignato); c) nella regione toracica (thoraco-parasitus: fig. 10); a questo tipo ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...