INSETTICIDI (dal lat. insectum "insetto" e caedo "taglio, uccido")
Sostanze solide o liquide o gassose che hanno la proprietà di uccidere gl'insetti e, in senso più generale, i parassiti. Quando la loro [...] per qualsiasi oggetto, anche il più delicato, di azione rapidissima (basta il contatto per due ore per uccidere qualunque parassita) è l'acido cianidrico che s'ottiene facendo reagire l'acido solforico col cianuro di sodio in recipienti di legno ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] vettori, organismi che rappresentano 'mezzi di trasporto' per l'agente infettante, per esempio alcuni insetti come zanzare o pulci.
Il parassita è un organismo che vive a spese di un altro, l'ospite, cui 'ruba' le sostanze nutritive necessarie. I ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] organi. Gli studi di C.F. Lograssi, A. Vallisneri, B. Corte, C. Borromeo, G. Cestoni condotti sull'acaro, parassita che genera la scabbia, introducono il concetto di malattia determinata da minuti animali in precedenza venuti strettamente in contatto ...
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ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] mentre essa tenta di uccidersi, le toglie lo stile di mano. Per il pensionato romano, Zocchi presentò come saggio Un parassita pompeiano, realizzato negli anni 1873-74, e accolto con un certo disappunto dai maestri dell’Accademia. Dupré, pur lodando ...
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Plauto
Marco Cipriani
Il principe romano della risata
Vissuto tra il 3° e il 2° secolo a.C., il commediografo Plauto è uno dei primi e più importanti autori della letteratura latina. Egli prese a modello [...] astuto e quello sciocco; il lenone (intermediario di incontri) e la mezzana, avidi sfruttatori della prostituzione; il parassita ingordo; il cuoco orgoglioso e altri ancora.
Anche le trame sono piuttosto ripetitive e prevedibili: spesso l’intreccio ...
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Poeta latino (Bilbili, Spagna Tarraconense, 39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C. circa). Ricevuta la prima istruzione in Spagna, venne nel 64 a Roma, sperando appoggio nelle potenti famiglie iberiche, come quella [...] massa di componimenti scritti col solo scopo di procurare denaro e favori all'autore, che si esprime perciò come un parassita senza molti scrupoli, è in realtà una sottile arte di osservatore di tutto un mondo fondamentalmente frivolo e ignobile, il ...
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Scrittore russo (Orël 1818 - Bougival, Parigi, 1883). Tra i primi autori ad essere conosciuto e apprezzato in Occidente, T. ottenne un grandissimo successo con i racconti della raccolta Zapiski ochotnika [...] ; Neostorožnost´ "Un'imprudenza", Zavtrak u predvoditelja "Un pranzo dal capo della nobiltà", pubbl. nel 1856; Nachlebnik "Il parassita" o "Pane altrui", pubbl. nel 1857). Nel 1843 aveva conosciuto la cantante Pauline García Viardot alla quale rimase ...
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sughero Tessuto secondario che riveste il fusto e le radici delle Fanerogame, utilizzato in particolare per la fabbricazione di turaccioli e rivestimenti isolanti.
Caratteristiche
Il s. è molto spesso [...] , radici e foglie di piante attaccate da batteri o dal micelio di un fungo; questo s. limita l’azione del parassita impedendogli l’ulteriore sviluppo.
Raccolta e utilizzazione del sughero
La raccolta del s. inizia quando il tronco dell’albero ha ...
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(o Piroplasmidi) Ordine di Sporozoi Emosporidi (o Protozoi Labirintulei, in altre classificazioni), parassiti del sangue, in genere di Mammiferi domestici, equini, bovini e ovini, ma anche selvatici, [...] fegato, nei reni. La piroplasmosi ovina è caratterizzata da anemia, emoglobinuria e itterizia ed è sostenuta da Piroplasma ovis, parassita morfologicamente simile a Babesia bigemina. È nota in Italia, e in altri paesi dell’Europa, dell’America, dell ...
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SPIROCHETOSI itteroemorragica
Aldo CASTELLANI
Nino BABONI
Malattia infettiva determinata da una speciale spirocheta (Leptospira icterohaemorragiae), che, nei casi tipici, presenta un decorso febbrile [...] . Dal punto di vista sperimentale non si è però potuto ancora stabilire il valore etiologico e l'importanza patogena del parassita nel decorso della malattia. È stata avanzata l'ipotesi che il cane, come forse il ratto, rappresenti una sorgente del ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...