RASPAIL, François-Vincent
Mario MENGHINI
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Uomo politico e scienziato francese, nato a Carpentras il 29 gennaio 1794, morto a Parigi il 7 gennaio 1878. Già da quando era ripetitore nel seminario di [...] diverse malattie. Scrisse sulla chimica applicata alla fisiologia (1831), su un nuovo sistema della chimica organica (1833), sul parassita della scabbia (1834); pubblicò nel 1843 una Histoire naturelle de la santé et de la maladie chez les vegétaux ...
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Ritmi biologici
Hermann Remmert
di Hermann Remmert
Ritmi biologici
sommario: 1. Introduzione. 2. Prove dell'esistenza di un orologio fisiologico. 3. Sincronizzatori di orologi biologici. 4. Funzionamento [...] di giorno e di notte.
È possibile mettere in precisa relazione temporale tra loro differenti specie animali. Un nematode parassita, la filaria Wuchereria Bancrofti, può trovarsi nei vasi periferici dell'uomo solo in coincidenza con i periodi di ...
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Classe delle Briofite, elevata a rango di divisione da alcuni autori. Gli studi filogenetici, infatti, sostengono l’ipotesi che le Briofite non costituiscano un gruppo naturale, e che le sue tre classi [...] , che resta immerso col piede (parte inferiore) nei tessuti del gametofito, dal quale assorbe anche nutrimento restandone parassita (v. fig.). Pertanto la piantina verde del m. rappresenta la generazione aploide, sulla quale si sviluppa quella ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono [...] ma gli serve da nutrice, come negli Anellidi Policheti e negli Echinodermi. Larvicolo è l’insetto o altro organismo che vive come parassita nel corpo delle larve di insetti; larviparo è quello che, invece di deporre uova, genera l. (per es. i Ditteri ...
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Evoluzione interdipendente di caratteri a determinazione genetica in due o più specie che mostrano un’interazione ecologica evidente; è spesso rappresentata da una serie di risposte evolutive reciproche [...] frumento. Altro esempio di meccanismo coevolutivo è la riduzione della virulenza di virus e parassiti che si osserva man mano che l’associazione ospite-parassita si stabilizza nel tempo insieme all’aumento di resistenza dell’ospite. Talune di queste ...
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Phylum di Protozoi comprendente circa 800 specie, parassiti intracellulari obbligatori, soprattutto di Artropodi e pesci. Formano spore di 2-20 μm, chitinose, che contengono un corpo infettivo uni- o binucleato, [...] Minisporidi e Microsporidi.
Nei Microsporidi sono raggruppate forme a sviluppo tutto o in massima parte intracellulare, parassite di Vertebrati, Invertebrati, Protozoi e anche di Mixosporidi. Circa 200 specie, in maggioranza con specifico ospite ...
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Il genere Sericaria (dal latino sericarius "lavoratore di seta") fu introdotto dal Latreille nel 1825 per indicare altri Lepidotteri che filano un bozzolo, diversi dal baco da seta; fu applicato al baco [...] descritto.
Il corpo di un baco morto di calcino si ricopre in breve tempo di una polvere bianca, costituita dalle spore del parassita Se queste, o per contatto diretto, o trasportate dal vento, o in altro modo qualsiasi, vengono a contatto di un baco ...
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Protozoi parassiti dei tessuti (o della cavità del corpo) di anellidi, crostacei, molluschi, pesci; caratterizzati dalla presenza di spore a parete semplice o doppia, con un'apertura protetta da un coperchietto [...] 1909), Blastulidium (Chatton, 1908) sono oramai connessi alla Chytridineae; e così anche, secondo l'Ashworth (1923), Rhinosporidium parassita del setto nasale dell'uomo e del cavallo. Gli Aplosporidî veri, allo stato attuale delle conoscenze, sono da ...
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ŠČEPKIN, Michail Semenovič
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato il 6 novembre (v. s.) 1788 in un villaggio non lontano da Kursk, morto l'11 agosto 1863 a Jalta. È considerato il fondatore del realismo [...] non fu compresa dallo Šč., al quale diede invece un'opera che ebbe grande successo Turgenev col suo Nachlebnik ("Il parassita", tradotto anche con Pane altrui).
Nel 1855 la Russia festeggiò solennemente i cinquant'anni di attività dell'attore che da ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] le cellule o per l'organismo (ove esiste allora ‛lesione', ma non ‛malattia'), invasione delle cellule da parte di un parassita (ove la presenza di questo può provocare la comparsa di reazioni e di strutture apparentemente nuove).
Ma anche in questi ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...