(o Rabditidi) Famiglia di Nematodi di piccole dimensioni, con bocca spesso fornita di dentelli o di uno stiletto. I maschi sono provvisti posteriormente di due spicole chitinose uguali e, talvolta, di [...]
Al genere Anguillula appartiene A. intestinalis, o A. stercoralis (o Strongyloides stercoralis), della lunghezza di 1-2 mm, parassita dell’uomo, nel cui intestino la femmina emette uova da cui nascono le larve rabditoidi; queste, emesse con le feci ...
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Forma larvale cistica di alcuni Cestodi, consistente in una vescicola ripiena di liquido, dalla cui parete interna (membrana germinativa), per invaginazione, si forma il futuro scolice del verme adulto. [...] di uova mature di Taenia solium, o per autoinfestazione, cioè reflusso di uova della tenia, di cui l’individuo è portatore, dall’intestino nello stomaco. La sintomatologia varia a seconda della localizzazione del parassita e dalla carica infestante. ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] aree malariche, principalmente attraverso un meccanismo di selezione naturale, probabilmente a causa della minore recettività per il parassita malarico dei globuli rossi di individui portatori di tali geni, che tutti producono alterazioni dei globuli ...
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Piccoli Crostacei acquatici appartenenti alla tribù dei Bopyrina, al sottordine degli Epicaridea, all'ordine degli Isopodi, alla sottoclasse dei Malacostraci. Vivono tutti da parassiti, in un primo tempo [...] in mezzo ai pleopodi della femmina, fa l'impressione di un piccolo verme e vive si può dire come parassita della femmina stessa. Esso subisce ancora pochi cambiamenti. La femmina invece subisce diverse altre mute e cresce fino al raggiungimento ...
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IDRARÎ
Vincenzo Baldasseroni
. Ordine d'Idrozoi (v.) che presentano soltanto forme fisse, polipoidi. Tali polipi si riproducono asessualmente per gemmazione, senza dar luogo a colonie permanenti, e [...] uno stadio polipoide a vita libera, munito di 24 tentacoli cavi, vivente sul fondo fangoso dei fiumi, e uno stadio parassita delle uova di uno storione del Volga l'Acipenser ruthenus, rappresentato da uno stolone con molte gemme chiuso a spirale nell ...
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MELANCONIACEE (dal gr. μέλας "nero" e κόνις "polvere", per il colore scuro dei conidî di alcune specie)
Giovanni Battista Traverso
Famiglia di Deuteromiceti o Funghi imperfetti alla quale vengono ascritte [...] ; di alcune però i rapporti con forme ascofore non si conoscono ancora. Tra queste sono anche specie parassite di piante coltivate (Gloeosporium ampelophagum, che determina il vaiolo o antracnosi della vite, Colletorichum Lindemuthianum, che produce ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] G. Pollacci, ibid., s. 2, X [1905], pp. 95-102). Condusse ricerche sul polimorfismo e lo sviluppo di Botrytis hormini, parassita della salvia, da cui trasse importanti'spunti per gli studi successivi sull'avvizzimento dei germogli di gelso dovuto a ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] sistema di lenti), come sono ormai tutti i grandi telescopi: v. astronomia ottica: I 236 d. ◆ [ELT] (a) Antenna parassita (cioè non alimentata) situata posteriormente all'elemento radiatore di un'antenna direttiva a più elementi, che ha il compito di ...
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TRIPANOSOMA (dal gr. τρύπανον "trapano" e σῶμα "corpo"; lat. scient. Trypanosoma Gruby, 1843, Castellanella, Chalmers emendavit Jacono, 1935)
Pasquale Pasquini
Genere di Protozoi Flagellati del sottotipo [...] Sergent Ed. Et., 1904) nonché dell'America Centrale e Meridionale (T. venezuelense Mesnil, 1910, T. equinum Voges, 1910) anch'esse parassite del sangue di Equini e di Camelidi. Una specie di tripanosoma agente di una malattia cronica nota col nome di ...
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È pratica assai antica di miglioramento dei terreni agrarî soverchiamente ricchi di sostanze organiche, o soverchiamente tenaci per eccesso di costituenti colloidali, mediante il riscaldamento. Il riscaldamento [...] la distruzione della flora microbica utile del terreno, mentre riesce per contro assai utile la distruzione della flora e della fauna parassita, soprattutto per ciò che riguarda gl'insetti nocivi alle colture. L'uno e l'altro dei due risultati sono ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...