MONSTRILLIDI (lat. scient. Monstrillidae)
Alessandro Brian
Gruppo di Copepodi, parassiti la cui conoscenza è dovuta agli studî del Malaquin (1901). Si discostano dal modo di vivere di altri parassiti [...] nell'anellide producendo due o tre paia di appendici cefaliche. Le larve, una volta compiuta la loro evoluzione da parassite, quando raggiungono la maturità sessuale, escono dall'ospite e menano vita libera. Allo stato adulto sono privi di tubo ...
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Famiglia di Gasteropodi Opistobranchi (sott. Nudibranchi) che comprende animali pelagici, fosforescenti, dalle abitudini crepuscolari o notturne. Si caratterizzano per avere il corpo compresso, fusiforme, [...] è la Ph. bucephala Pér. (lungh. 15-26 mm.), conosciuta per la luce viva di tonalità azzurrognola che emette in modo particolare dalla parte posteriore del corpo. Alcune forme sono infestate da una medusa parassita (Mnestra parasitica Krohn). ...
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Evoluzione della socialità
Stefano Turillazzi
Mary Jane West-Eberhard
Gli Insetti sociali hanno un'importanza rilevante negli studi etologici e in quelli sull'evoluzione del comportamento sociale. [...] che potrebbe aiutarci a chiarire l'effettiva natura dei meccanismi del controllo coloniale in Polistes è quello dei parassiti sociali. Un parassita sociale è una specie che ha perduto la casta operaia e le cui femmine, per riprodursi, devono usurpare ...
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RIVOLTA, Sebastiano
Agostino Palmerini
Patologo, nato a Casal Bugliano (Piemonte) nel 1832, morto a Torino nel 1893. Studiò veterinaria a Torino, dove fu assistente di G. B. Ercolani; conseguì la libera [...] , sinonimo di Actinomyces bovis Harz, 1877 (perché il botanico E. D. Harz aveva tentato la classificazione scientifica del parassita, al quale, per la forma di fungo raggiato, aveva dato il nome di Actinomyces). Portò inoltre notevole contributo nel ...
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Protisti
Pierangelo Luporini
Si identificano come protisti tutti quegli organismi eucarioti (formati, cioè, da cellule con cromosomi collocati all'interno di un nucleo) che possiedono un'organizzazione [...] della malattia del sonno (quasi 100.000 decessi l'anno) generata da T. brucei al momento in cui questo parassita passa dal sangue nel sistema linfatico e nel liquido cerebrospinale.
I tripanosomi hanno sviluppato un meccanismo molto efficace per ...
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cimici
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri in miniatura
Le cimici sono insetti appartenenti all'ordine degli Eterotteri. La maggior parte delle specie è terrestre ma molte vivono in acqua dolce, e pochissime [...] , in particolare quelle che possono attaccare l'uomo. La cimice dell'uomo, o cimice dei letti (Cimex lectularius), era un parassita assai comune in Europa fino alla seconda metà del 20° secolo. Oggi è diventata rarissima nei paesi ricchi, ma è ancora ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] il 20-40% delle donne sarebbero portatrici di tale protozoo; però in un quarto di tali donne la presenza del parassita non si associa ad alcun particolare disturbo.
Mentre nelle donne provoca la vaginite, nell'uomo è responsabile di fastidiose e ...
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Ordine di Protozoi Sporozoi, parassiti endocellulari di Invertebrati e Vertebrati, talora anche endonucleari, in qualche caso extracellulari, caratterizzati da assenza di mionemi e di altri organuli di [...] epiteliali e così ripetere il ciclo. Perduta la facoltà di riprodursi per schizogonia, alcune forme del parassita entrano in fase di riproduzione sessuale trasformandosi nelle cellule madri dei gameti (gamonti), macrogametociti e microgametociti ...
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Microelettronica
Mario Salerno
Fausto Sargeni
Le moderne tecnologie informatiche, delle telecomunicazioni, dei sistemi di controllo, e tutte le relative applicazioni, trovano le loro basi nello sviluppo [...] una piccola larghezza di canale significa anche piccole dimensioni del gate di polisilicio del transistore e quindi piccola capacità parassita del gate stesso. Di conseguenza, i tempi di salita dei segnali sono minori e i circuiti possono operare in ...
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RAFFAELE, Federico
Nato a Napoli il 4 giugno 1862, si laureò in scienze naturali in quella università (dove ebbe a maestri A. Costa e S. Trinchese) nel 1884. Fu assistente di A. Dohrn alla stazione zoologica [...] nazionale dei Lincei, socio straniero della Linnean Society di Londra.
Dopo i primi lavori di sistematica zoologica (Lichomolgus parassita del mitilo) e di istologia (papille e organi di senso cutanei nei Pleuronettidi), si dedicò allo studio delle ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...