Micosi, od infezione fungina (detta anche tracheomicosi) localizzata all'adroma o sistema vascolare della pianta. Trattasi di infezioni nascoste o larvate, poiché il parassita non si manifesta esteriormente, [...] ma solo produce sintomi patologici (malattia vascolare) visibili esteriormente, con avvizzimenti, rossori, disseccamenti, ecc. Sono dovute a Pseudopeziza tracheiphila, a batterî, più frequentemente a specie ...
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pirantel
Farmaco ad azione antielmintica usato, sotto forma di pamoato (sale dell’acido pamoico, un acido biciclico aromatico), nelle infestazioni da ossiuri, ascaridi e anchilostomi. Agisce bloccando [...] le giunzioni neuromuscolari del parassita. La sua efficacia e la povertà di effetti indesiderati ne fanno il trattamento di scelta nelle infestazioni gastrointestinali da nematodi. La dose efficace è generalmente unica, eventualmente ripetibile dopo ...
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Famiglia delle Dicotiledoni Simpetale, composta di erbe e di suffruttici a fusto volubile, più di rado di arbusti e alberi, con foglie alterne, semplici, mancanti nell'unico genere parassita (Cuscuta), [...] : 2-4 ovarî distinti, frutto secco capsulare; genere tipo: Dichondra Forst. dell'Australia e Giamaica; 4. Cuscutee: piante parassite che, a differenza delle altre 3 tribù, hannno embrioni senza cotiledoni e mancano di foglie.
Fra le Convolvulacee ...
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OSSIURIASI
Agostino PALMERINI
. È il complesso dei fatti morbosi dovuti alla infestazione degli ossiuridi (v.) frequente nell'uomo (in tutti i climi, in tutte le età, ma specialmente nei bambini), più [...] , l'esofago, la bocca, la cavità uterina, l'ovaio, la cavità peritoneale. La diagnosi si fa con la dimostrazione del parassita e delle uova. Da quanto s'è detto è evidente che le norme profilattiche si riferiranno particolarmente alla proprietà degli ...
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Famiglia di Imenotteri Calcidoidei parassiti. Si sviluppano per ipermetamorfosi. La larva neonata di Perilampus (v. fig.) penetra in un insetto fitofago (per es., un bruco di Lepidottero) e attende la [...] venuta di un parassita primario (larva di Icneumonide o di Tachinide) che aggredisce installandosi come endofago e dopo, trasformandosi notevolmente, come ectofago. Alcuni generi sono cecidiogeni. ...
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avvolgimento
avvolgiménto [Der. del lat. advolvere "avvolgere", come "atto ed effetto dell'avvolgere", e anche "ciò che si avvolge o è stato avvolto"] [FTC] [EMG] A. compensato: tipo di a. usato nella [...] ; l'a. a serie di doppini (fig. 2) permette di compensare oltre che l'induttanza anche la capacità parassita; allo stesso scopo, e anche meglio, risponde anche l'a. Ayrton-Perry, ottenuto avvolgendo il filo secondo due eliche in senso contrario ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] delle forme fungine (oggi oltre 60.000), le quali volta a volta sono state rinvenute sopra vegetali morti (saprofite) o vivi (parassite).
Tra i micologi spicca la figura di P. A. Saccardo, che ha il grande merito di aver iniziato e proseguito a ...
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L'anchilostomiasi, il cui agente patogeno fu scoperto dal Dubini nel 1838, era nota per le sue gravi manifestazioni cliniche sin da epoche remote nei paesi tropicali e subtropicali. In Egitto era indicata [...] . - I sintomi della malattia, che può durare da 5 a 8 anni (Leichtenstern), sono in rapporto col numero dei parassiti. Spesso i primi sintomi possono sfuggire. Vi sono anzi individui infestati da anchilostomi che per molto tempo presentano l'aspetto ...
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Igienista italiano (Cagli 1857 - Monza 1914). Prof. d'igiene dal 1886, insegnò a Palermo e a Roma. Fondamentali i suoi contributi sull'etiologia della meningite cerebro-spinale e delle dissenterie e quelli [...] sul ciclo biologico del parassita malarico. Iniziatore e animatore in Italia della lotta antimalarica, presentò in parlamento (fu deputato dal 1892 al 1913) la legge sul chinino di stato (1900). È stata pubblicata postuma una sua fondamentale Storia ...
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saprofito Organismo eterotrofo che si nutre a spese di organismi morti, o in generale di sostanze organiche in decomposizione. I s., in quanto decompositori, sono importanti elementi delle catene alimentari.
La [...] assorbite direttamente da viventi non è sempre netta: molti s. (funghi ecc.) in determinate circostanze diventano parassiti, come Actinomyces bovis, Penicillium crustaceum, vari saprofiti fungini del terreno, che possono determinare marciumi radicali ...
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parassita
s. m. e agg. (raro parassito, ant. parasito, come s. m.) [dal lat. parasita o parasitus, gr. παράσιτος, comp. di παρά «presso» e σῖτος «alimento, sostentamento»] (pl. m. -i). – 1. a. In origine, denominazione in uso nell’antica Atene...
parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...