Diritto
1. Diritto civile
Nel diritto civile l’e. costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano [...] al limitato potere risolutivo dell’occhio, all’osservazione non corretta della posizione dell’indice (e. di parallasse), alle difficolta di interpolazione fra due tacche della graduazione; in strumenti digitali all’indeterminazione dell’ultima cifra ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] cioè per la cosiddetta visione stereoscopica. Ph. De la Hire, a questo riguardo, dà già l'importanza maggiore alla parallasse oculare.
Ottica. - La storia dell'ottica con riferimento all'oculistica, ossia dell'ottica fisiologica va considerata in tre ...
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STELLARI Sebbene sopravviva la consuetudine di chiamare fisse le stelle, nessuno ignora che esse mutano di poco, ma non insensibilmente, la loro posizione reciproca; questi spostamenti, quali appaiono [...] 'è noto, a determinare la distanza del gruppo, quando sia nota la velocità radiale delle stelle che lo compongono; v. parallasse).
E a questi gruppi se ne devono aggiungere degli altri che alterano la simmetria del primitivo sistema kapteyniano e che ...
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Simulazione del reale
Paolo Leoncini
La simulazione del mondo fisico, nota oggi come realtà virtuale, è un ambito tecnico-scientifico in cui, avvalendosi dell’informatica, dell’interfaccia uomo-macchina [...] di vista. L’illusione di percepire gli oggetti come posti a diversa distanza dall’osservatore è dovuta alla differente parallasse in base alla quale i due occhi percepiscono gli stessi punti (punti omologhi) nelle due immagini. La fusione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Cremonini
Marco Forlivesi
Cesare Cremonini fu per oltre cinquant’anni docente di filosofia naturale nelle Università di Ferrara e di Padova, interprete e sostenitore dell’epistemologia e della [...] . Coerentemente con questa impostazione, posta dunque, ad es., la comparsa di una luce puntiforme fissa nel cielo e priva di parallasse (la stella nova del 1604), non si poteva affermare sulla base di questi soli dati che vi fosse stato un mutamento ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] Poleni circa l'aurora boreale del dicembre 1737 e il metodo di misurazione della sua altezza mediante la parallasse (ventesima); riespone la teoria del Mairan (trentaquattresima); si sofferma sull'ipotesi di Newton circa le marce (sessantanovesima ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] Neapoli 1630). In un'altra opera polemica sulla posizione delle comete e sulla misurazione della loro rispettiva parallasse (De regulari motu minimaque parallaxi cometarum coelestium disputationes, Utini 1640), diretta contro S. Chiaramonti (da cui ...
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GRAVITAZIONE
Paolo Straneo
. La caduta dei corpi pesanti (gravi) sulla Terra rientra come caso particolare nel fatto generalissimo che due masse in presenza, poste comunque nello spazio, sono sollecitate [...] , a meno di 1/5000 del suo valore, come conseguenza dell'importo dell'accelerazione g alla superficie della Terra e della parallasse, e quindi dell'accelerazione, della Luna, e ciò per i valori di R contenuti fra il raggio della Terra e quello ...
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PUNTAMENTO.
Carlo MANGANONI
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
- È il complesso delle operazioni che si compiono per disporre una bocca da fuoco in modo che, sparando, la traiettoria media passi per [...] brandeggio ed elevazione.
Pertanto, se avremo avuto cura di inserire sulla trasmissione degli opportuni correttori di parallasse, potremo ottenere che tutti gl'impianti della nave risultino puntati contemporaneamente sullo stesso punto del bersaglio ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] modo lineare, alla convinzione che i cieli fossero fluidi. Pur avendo già stabilito che la cometa del 1577, essendo priva di parallasse, non poteva essere collocata al di sotto della Luna, come voleva la filosofia aristotelica, non vi è traccia di un ...
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parallasse
s. f. [dal gr. παράλλαξις «mutamento, deviazione», der. di παραλλάσσω «cambiare, spostare», comp. di παρα- «para-2» e ἀλλάσσω «mutare»]. – Spostamento angolare apparente di un oggetto, quando viene osservato da due punti di vista...
parallattico
parallàttico agg. [dal gr. παραλλακτικός] (pl. m. -ci). – Relativo alla parallasse: angolo p. diurno e annuo, sinon., rispettivam., di parallasse diurna e annua (v. parallasse); moto p., il moto apparente di un astro sulla volta...