BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] parte; il B. e Benedetto Mangio per la terza. Questi "magistri impressionis librorum" si impegnavano a stampare l'opera in papiro nel formato di in folio, conforme la prova di stampa allegata all'atto, nel tempo consueto (non meglio indicato) e nel ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] molto posteriori alla morte di lui, confluirono ben presto prima in una specie di romanzo epistolare (molti frammenti su papiro) e quindi in una vita romanzata dell'eroe falsamente attribuita a Callistene e tradotta in latino da Giulio Valerio (sec ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] sfociarono nelle molte relazioni tenute presso la Società Colombaria, di cui fu socio e segretario perpetuo (Illustrazione di un papiro greco, pubbl. poi negli Opuscoli, cit., XVII, Firenze 1813, pp. 65-102), o in pubblicazioni a sé stanti, come ...
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CALDERINI, Aristide
Claudio Barocas
Nacque a Taranto il 18 ott. 1883 da Ampellio e da Ersilia Pollaroli, entrambi originari di Borgosesia. Nel 1889 la famiglia si trasferì a Milano ed ivi il C. risiedette [...] che costituiva il suo lavoro di routine accademica, cioè alla papirologia.
L'interesse del C. per lo studio dei papiri dell'Egitto greco e romano si può giustificare soltanto considerando quale concetto egli avesse dei compiti dello storico dell ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] è probabile pecchi altresì d'un eccesso di "vitellismo", vuoi nelle critiche al Rostagni vuoi nella errata interpretazione storica dei papiro, di Gurob (vedi ibid., pp. 174 e 202 nota 1).
Poteva forse riuscire migliore il lavoro su Aristofane, il cui ...
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FABIO Calvo, Marco
Riccardo Gualdo
Nato a Ravenna, probabilmente intorno al 1440, fu attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, coltivando interessi di antiquaria, architettura e medicina.
Celebre [...] anche altre informazioni su Fabio. Al f. 30v appare infatti una nota autografa di F. che dichiara di restituire un volume in papiro "lacerum et mutilatum" dell'opera di Esiodo (cfr. Bertola, p. 67). Nel f. IIr del Vat. lat. 4416, coperta da un foglio ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] l’oro (presente solo in modesta quantità), tornato a Quorata realizzò con una tanqua (una barca fatta da lunghi steli di papiro) la prima completa circumnavigazione del lago Tana.
Dopo il suo rientro a Khartoum, all’inizio del 1875, il colonello ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] nelle Philosophical Transactions (IX [1771], pp. 233-239);la monografia G. Cyperus Papyrus (Parma 1796), sul papiro fluviale dalla grande tradizione storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] In giugno J.-F. Champollion giunse a Torino per studiarla e vi trascorse nove mesi.
La collezione, comprendente 169 papiri, 102 mummie, 95 statue di grande valore intrinseco, costituì la base del primo museo di antichità egizie del mondo. Concerneva ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] del Medio Evo, Roma 1888; 2 ediz., 1890; Lapubblicazione de' librinell'antichità, due fascicoli, Roma 1888 e 1889; Il papiro, Roma 1888; 2 ediz., 1890; I correttori [dei codici], Roma 1894).
Tra i nomi dei primi diplomati della scuola figurano ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papiraceo
papiràceo agg. [dal lat. papyraceus]. – 1. Di papiro, di papiri, o fatto di papiro: ritrovamenti p.; rotoli, frammenti p.; carta p., denominazione con cui è talvolta indicata la materia scrittoria ricavata dal fusto del papiro. 2....