. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] su entrambe le facce: sono dei gatti selvatici che inseguono delle anatre sulle rive d'un fiume e cui fanno bordo steli di papiro; il fiume è dato da una striscia ondulata in cui guizzano i pesci; il niello qui formava tutto lo sfondo fra gli animali ...
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. Si designa con tal nome la scienza che si occupa dell'antico Egitto faraonico.
Già G. Pierio Valeriano nel 1556 aveva condotto ricerche intorno alla misteriosa scrittura geroglifica; il ritrovamento [...] condotto ad ammettere una lingua diversa dalla letteraria. Era il neo-egiziano. Più tardi l'analisi dei racconti contenuti nel papiro Westcar gli faceva trarre la stessa conclusione per il medio regno. I numerosi studî suoi e dei suoi discepoli, tra ...
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. È la minima unità dell'antica fanteria romana consistente, come il nome indica, di cento uomini. La funzione tattica delle centurie fu presto soverchiata (fin dal tempo delle guerre sannitiche) da quella [...] all'infuori delle leggi, per semplice iniziativa di magistrati.
Che gli spostamenti siano stati lievi, è confermato dal papiro di Ossirinco, XVII, 2088, contenente un frammento di opera storica o antiquaria relativo alle istituzioni serviane, dove si ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] . Fortunatamente una simile concezione errata non si è avuta per l'udito, anche se gli Egiziani, secondo quanto riportato nel papiro di Ebers datato intorno al 1500 a.C., credevano che l'orecchio servisse non solo come organo dell'udito, ma anche ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] (in assenza di un’archeometria affermata: quella per esempio che ha recentemente certificato l’autenticità del papiro di Artemidoro) vennero incentrate sull’integrazione delle lacune ‘per differenza’ anziché ‘per analogia’, rifacendosi alla tematica ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] nelle Philosophical Transactions (IX [1771], pp. 233-239);la monografia G. Cyperus Papyrus (Parma 1796), sul papiro fluviale dalla grande tradizione storica.
Il De Characteribus siproponeva d'essere una integrazione a Linneo, descrivendo caratteri da ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] dell'Indo. Sulle reti stradali terrestri si hanno dati egiziani per la fascia siro-palestinese (Annali di Thutmosis III; Papiro Anastasi I: ANET, 475-79) e dati hittiti per l'Anatolia di più difficile ricollocazione sul terreno. Un itinerario ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] In giugno J.-F. Champollion giunse a Torino per studiarla e vi trascorse nove mesi.
La collezione, comprendente 169 papiri, 102 mummie, 95 statue di grande valore intrinseco, costituì la base del primo museo di antichità egizie del mondo. Concerneva ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] del Medio Evo, Roma 1888; 2 ediz., 1890; Lapubblicazione de' librinell'antichità, due fascicoli, Roma 1888 e 1889; Il papiro, Roma 1888; 2 ediz., 1890; I correttori [dei codici], Roma 1894).
Tra i nomi dei primi diplomati della scuola figurano ...
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Neografia
Sergio Polano
Non potrebbe esserci introduzione più adatta al tema di queste note di quel che argomentava più di sessant’anni fa Siegfried Giedion, a proposito della storia anonima della meccanizzazione: [...] ; b) il succedersi e affinarsi nei secoli dei formati, dei proporzionamenti e dell’organizzazione dello sfondo/supporto materiale (soft: papiro, pergamena, carta, monitor e così via; hard: metalli, materiali lapidei e ogni edificazione in genere), in ...
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papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...
papiraceo
papiràceo agg. [dal lat. papyraceus]. – 1. Di papiro, di papiri, o fatto di papiro: ritrovamenti p.; rotoli, frammenti p.; carta p., denominazione con cui è talvolta indicata la materia scrittoria ricavata dal fusto del papiro. 2....