MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] si trovava a Fabriano, dove allora risiedeva il papa Niccolò V per via della peste che imperversava a Roma (città addirittura nei versi del Burchiello (Domenico di Giovanni) indirizzati a Stefano Nelli (ante 1449): "Que' gatti ti dovetton far messere ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] conte di Savoia giurò ad Avignone alla presenza del papa Urbano V; in mezzo al realismo crudo delle passioni politiche, finì tragicamente: il conte di Savoia morì di peste a Santo Stefano di Campobasso il 1°marzo 1383, e pochi mesi dopo lo seguì ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] , p. 38).
Nel febbraio 1162 B. compare di nuovo a fianco del papa, allora a Genova e in procinto di imbarcarsi per la Francia: non compì , inizia con il secolo IX (col pontificato di StefanoV: 885-891): B. doveva ignorare la continuazione del ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] lo vuole sposato una prima volta con Caterina di Stefano Visconti, ma ne mancano evidenze documentarie e cronachistiche ed A seguito di questi riaggiustamenti, nel 1367, auspice papa Urbano V, venne stipulata una nuova lega antiviscontea che coalizzò ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] Quirini, per comporre il dissidio insorto fra Venezia e papa Clemente V per il dominio di Ferrara.
L'inserimento veneziano nelle con tre cardinali di Curia (Berengario vescovo di Tuscolo, Stefano prete di S. Ciriaco alle Terme e Raimondo diacono ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] nella condotta di medico dell'Ordine dei cavalieri di S. Stefano.
Il passaggio alla cattedra medica si spiega sia con la suo allievo Mercati alla ricerca di semplici per ordine del papa Pio V, che intendeva costituirne un orto a Roma; lo troviamo ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] Stefano.
Fu consacrato diacono da papa Zaccaria; fu poi tra i principali collaboratori del fratello quando questi divenne papa (Stefano gravi preoccupazioni a Paolo, perché gli imperatori Costantino V e Leone IV ridiedero impulso alla lotta contro la ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] aveva portato con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel 1417 a Costanza segnò un'ulteriore fase positiva della procedessero al decoro della cappella maggiore della pieve di S. Stefano, commissionò le opere d'arte cui è stato già fatto ...
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GIOVANNI XVIII, papa
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di Fasanus. Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] l'abate Gaslino a bruciare un privilegio che papa Gregorio V aveva concesso alla sua comunità. I vescovi e quando inviò una legazione in Ungheria: cfr. un successivo diploma di re Stefano I del 23 ag. 1009, in Diplomata Hungariae antiquissima, I, a ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] anche una lettera di A., quella diretta al papaStefano III, già ricordata, che è conservata all' Hannoverae 1878, p. 231; "Chronicon Vulturnense" del monaco Giovanni, a cura di V. Federici, I, Roma 1925, in Fonti per la Storia d'Italia, LVIII, ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
di1
di1 prep. [lat. de]. – Si accoppia con l’articolo, formando le preposizioni articolate del, dello, della, dei, degli, delle, che sono talora adoperate come articoli partitivi (per l’uso di questi, v. preposizione). 1. Serve innanzitutto...