Nato in Assisi nel 1587, morto nel 1660, fece i suoi studî letterarî e scientifici a Perugia e nell'università di Padova, dove si laureò in medicina a 18 anni; appunto durante la sua dimora in questa città [...] mani dei due professori di quello studio Cesare Cremonino e Paolo Beni. Contro le Considerazioni, pubblicate nel 1609, l'Aromatari nella quale sono accolti i rétori principali e più acclamati, da Diomede, Demetrio, Ermogene, al Patrizi, a Lodovico di ...
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Nacque in questa città nel 1425 dalla nobile famiglia dei Caraccioli del Leone. La madre lo votò dalla più tenera età alla vita religiosa, ed egli infatti si addisse assai presto all'ordine francescano. [...] esempio di S. Bernardino di Siena. Già nel 1448, parlando a Perugia e poi a Roma, suscitò un'ammirazione non meno intensa di quella la crociata e nel 1465 Paolo II lo nominò predicatore apostolico. Chiamato a Napoli da Ferrante I d'Aragona come ...
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Umanista e poeta nato nel 1432 a Foligno di nobile famiglia, morto ivi il 13 febbraio 1512. Fu a Roma discepolo di Ermolao Barbaro, Paolo Cortesi e Teodoro Gaza. Gonfaloniere più volte in patria, fu da [...] Paolo II chiamato alla Cancelleria papale, e poi nominato scrittore di lettere apostoliche da Sisto IV, che lo mandò alla vita di S. dei C., Perugia 1864; Ciampi, Dei "libri historiarum sui temporis" di S. dei C. da Foligno, Firenze 1878; G. Mengozzi ...
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Comune della provincia di Perugia, con 4963 abitanti, dei quali 1942 vivono accentrati e 3021 nelle case sparse. Il centro capoluogo, che è situato a 201 m. s. m., presso la sinistra del Chiascio, ha 1169 [...] dalla pieve di S. Angelo; e un trittico dipinto da Nicola da Foligno (1499) in collaborazione con Lattanzio, rappresentante la medievali. La chiesa del Cimitero, già del convento di S. Paolo nel quale fu accolta S. Chiara subito dopo la consacrazione, ...
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Pittore, nato nel 1814 in Ceprano Romano, morto a Roma il 21 dicembre 1884. Fu scolaro, nell'accademia di Perugia, del mantovano G. Sanguinetti; più tardi, in Roma, il severo insegnamento del Sanguinetti [...] fu integrato da quello dello scrupoloso Minardi. Così l'orizzonte estetico del C. si determina agevolmente: degni di nota i suoi cartoni per i mosaici della basilica di S. Paolo, e anche taluni ritratti, come quello di Gaetano dell'Acqua, che si ...
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Storico, nato il 1° luglio 1879, morto a Napoli il 2 marzo 1933. Prima insegnante nelle scuole medie, divenne nel 1928 professore di storia moderna nella R. Università di Perugia, da cui passò, nel 1932, [...] quella di Napoli.
L'opera maggiore del C. è quella su Paolo III (voll. 2, Messina 1925): frutto di molti anni di L'Unione Europea e la Grande Alleanza (1814-15), Firenze 1932. Da ricordare infine: La Polonia e la guerra mondiale, Roma 1927; Italia e ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] contro il Soderini; travestito da pellegrino ebbe incontri segreti vicino a Siena con Paolo Vettori e con Antonfrancesco degli piuttosto che al loro deciso indebolimento: lo si vide a Perugia (coi Baglioni) e a Ravenna, dove fu inviato Francesco ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Rota si ricava comunque che studiò legge a Padova, Perugia e Bologna.
L'esordio nella carriera ecclesiastica avvenne sotto , dovevano condurre ad un nuovo allontanamento da Roma sotto il pontificato di Paolo V.
Definitiva fu invece la riunione ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] il Pamphili, che durante il pontificato di Paolo V continuò a svolgere il suo incarico di dove furono accolti con tutti gli onori dalla corte e da Mazzarino. Il 3 febbraio I. X fece sequestrare i loro Lazio e a Todi, Perugia e Viterbo, il più ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] Spoleto, fu nominato legato di Bologna, secondo una decisione presa daPaolo V già due mesi prima. Verso la fine di settembre vennero pubblicati a Brescia nel 1595, altri nel 1606 a Perugia, mentre una raccolta maggiore di circa trenta poemi fu data ...
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paolino1
paolino1 agg. – Relativo a san Paolo o a un papa di nome Paolo. 1. Epistolario p.: il complesso delle lettere attribuite nel Nuovo Testamento all’apostolo Paolo. 2. Privilegio paolino: nel diritto canonico, particolare concessione...
paolino3
paolino3 s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Scudo d’oro fatto coniare da papa Paolo III (1535) nella zecca di Ancona e poi in quelle di Roma, Bologna, Camerino, Parma e Perugia. Al diritto porta lo stemma farnesiano, al rovescio...