MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] power, a cura di F. Van Keuren, Providence 1998, pp. 67-78; R. Contini, G. da San Giovanni aumentato e diminuito, in Pantheon, LVII (1999), pp. 104-108; E. Acanfora, Cigoli, Galileo e le prime riflessioni sulla cupola barocca, in Paragone, s. 3, LI ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] ; notevole una vasta collezione di sculture decorative, frammenti architettonici (fra i quali un capitello dall'interno del Pantheon) e calchi di dettagli architettonici di edifici romani. Esiste un catalogo manoscritto della collezione a cura del ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] a quelle strutture architettoniche che facevano specifico riferimento agli stilemi greci. Sotto questo profilo è emblematico il Pantheon, di cui la rotonda, basata sulla firmitas vitruviana, è voltata in opera per concrezione, mentre il grecheggiante ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] IV, a trasformare in una chiesa dedicata a Maria e ai martiri il simbolo pagano per eccellenza, il Pantheon, dove è conservata l'icona della Madonna Odighítria probabilmente riconducibile proprio alla storica occasione, secondo una datazione che ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] della testata consente di definire S. Agostino 'chiesa mendicante precoce'. L'edificio, consacrato nel 1303, era il pantheon della nobiltà padovana e segno manifesto di tale prestigio erano le tombe delle più influenti famiglie della città, tra ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] del patrocinio della famiglia dei Plantageneti. Enrico II, re d'Inghilterra (1154-1189), scelse come sede del pantheon dinastico il complesso religioso dell'abbazia di Grandmont, dipendente da Saint-Martial a Limoges. Egli commissionò un grande ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] Traianeo, cui fu annesso un nuovo quartiere commerciale, i Mercati Traianei, sulle pendici del Quirinale; Adriano fece ricostruire il Pantheon, progettò egli stesso, di fronte al Colosseo, il Tempio di Venere e Roma e fece erigere sulla sponda destra ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Frick Flagellation Reconsidered, Gesta 11, 1972b, 1, pp. 3-10; id., The Role of Segna di Buonaventura in the Shop of Duccio, Pantheon 30, 1972c, pp. 272-282; id., Cimabue and Duccio in Santa Maria Novella, ivi, 31, 1973, pp. 15-21; id., Duccio and ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] , ben oltre le premesse tardo-classiche ed ellenistiche. Ma questo tipo di edificio, e il suo più importante esempio, il Pantheon, non appartengono alla storia del t. che in senso lato. Quando questa arriva alla fine, col decadere del paganesimo, fu ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] rifinita in ogni parte.
La seconda creazione romana è la grande iscrizione architettonica in lettere di metallo, come quelle del Pantheon e degli archi trionfali. Qui la s. è usata su una scala senza precedenti e riceve nuova importanza come ...
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pantheon
pàntheon ‹pànteon› (o pànteon) s. m. [dal lat. pantheon (o pantheum), che è dal gr. πάνϑεον o πάνϑειον (ἱερόν) «(tempio) di tutti gli dei», comp. di παν- «pan-» e ϑεός «dio»; il sign. 2, sull’esempio del fr. panthéon]. – 1. a. Propr.,...
cetaceofobia
s. f. (scherz.) Avversione patologica, ripugnanza nei confronti delle balene. ◆ [Giuseppe] Fioroni non vuol sentire parlare del passato che ritorna. Il ministro dell’Istruzione dice di essere stufo di una certa «cetaceofobia bianca»,...