scusare (escusare; iscusare)
Lucia Onder
Con costrutto transitivo, nel senso proprio di " scagionare ", " scolpare ", " giustificare ": Rime CXVI 8 ma chi mi scuserà, s'io non so dire / ciò che mi fai [...] Nel senso di " purificare ", come si deduce dal verbo ‛ purgare ' usato precedentemente, in Cv I V 1 Poi che purgato è questo pane da le macule accidentali, rimane ad escusare lui da una sustanziale. In Cv I II 13 E questa necessitate mosse Boezio di ...
Leggi Tutto
parvente
Antonietta Bufano
È adoperato sempre come aggettivo, con due sole eccezioni. Significa " visibile ", " che si presenta alla vista ", e funge in sostanza da participio presente di ‛ parere ' [...] (nel senso di " apparire "), per lo più come predicativo.
Una sola occorrenza nel Convivio (I I 15 questo pane, cioè la presente disposizione, sarà la luce la quale ogni colore di loro sentenza farà parvente), le altre nel Paradiso: XIX 57 nostra ...
Leggi Tutto
impaniato
Luciano Graziuso
Participio sostantivato, per " impigliato, inviscato nella pece come in una pania ": soltanto in If XXII 149 porser li uncini verso li 'mpaniati.
Il sinonimo inviscate (v.), [...] per le ali prese al vischio, è usato al v. 144 e altrove, mentre il sostantivo ‛ pania ', le boglienti pane, da cui deriva la forma verbale, si trova nel canto precedente (XXI 124). Con processo analogo si è formata, da ‛ pegola ', la voce ‛ ...
Leggi Tutto
zolla Pezzo compatto e non molto grande di terra, che si stacca dal terreno sodo, quando lo si lavora con l’aratro o con altri strumenti agricoli.
In agricoltura, zollatura è la tecnica e l’operazione, [...] nei vivai, di modellare intorno al colletto delle piante una z., cioè un pane di terra, che contenga le radici, in modo che queste restino integre nel trasferimento delle piante dal vivaio al luogo del trapianto.
In istologia, z. tigroidi (o z. di ...
Leggi Tutto
SALAVERRÍA, José María
Carlo Boselli
Letterato spagnolo, nato a Vinaroz (Castellon de la Plana) l'8 maggio 1873, da genitori baschi. Trasferitosi nel 1877 con la famiglia a San Sebastián, vi trascorse [...] l'infanzia e la gioventù. Autodidatta, cominciò a scrivere appena quindicenne, mentre si guadagnava il pane facendo volta a volta il telegrafista, il disegnatore, l'impiegato. Non avendo avuto altra istruzione che quella elementare, dedicava tutte le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le dispute eucaristiche
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Già a partire dall’età carolingia, l’intelligenza spirituale [...] sostanza scompare, scompaiono anche le sue proprietà, che sono intrinsecamente legate a essa: se nell’Eucaristia la sostanza del pane e del vino scomparisse, dovrebbero scomparire anche le proprietà accidentali, come il sapore e il colore, cosa che è ...
Leggi Tutto
scuffiare (scuffare)
Per " mangiare ingordamente ", " divorare quasi grufolando "; ricorre in If XVIII 104, nell'icastica rappresentazione dei lusingatori, gente che si lamenta, si nicchia... e che col [...] scuffa, / e sé medesma con le palme picchia.
La tradizione antica si divide qui tra scuffa (per ‛ scuffia ', come pane per ‛ panie ') e sbuffa, lezione quest'ultima che fornisce un senso non meno accettabile nel contesto generale dell'immagine, ma ...
Leggi Tutto
Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] con il Nastro d'argento al miglior produttore (1960 e 1963) e con tre David di Donatello per la migliore produzione, nel 1956 per Pane, amore e… (1955) di Dino Risi, nel 1961 per Rocco e i suoi fratelli (1960) e nel 1963 per Il Gattopardo, entrambi ...
Leggi Tutto
migliaio
Bruno Bernabei
Indica propriamente la somma di mille unità, ma D. che, tranne Pg XIII 22, lo usa sempre nella forma plurale ‛ migliaia ', se ne avvale, per lo più, in espressioni di senso indeterminato, [...] per indicare un numero grande o grandissimo.
Cfr. Cv I XIII 12 quello pane orzato del quale si satolleranno migliaia (con ellissi del sostantivo, per " m. di persone "); Pg XXII 36; Pd XXIII 28, XXIX 134 'n sue [degli angeli] migliaia / determinato ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico italiano (Milano 1916 - Roma 2008); è uno dei padri della "commedia all'italiana". Laureato in medicina e psichiatria, assistente di Soldati e di Lattuada, dopo diversi cortometraggi [...] esordì nella regia con Vacanze con il gangster (1952); ottenne grande successo di pubblico con i film popolari della serie Pane amore e... (1955) e Poveri ma belli (1957) e con Il segno di Venere (1955) e Il vedovo (1959). Più importanti Una vita ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...