CIOFALO, Saverio
Bruno Accordi
Nacque il 27 giugno 1842, ultimo di quattro fratelli, da Michele e da Maria Rosa Geraci Gandolfo, a Polizzi Generosa, in provincia di Palermo, dove il padre, allora giudice [...] il C. reagì a queste sventure familiari dedicando impegno ancor maggiore agli studi.
Nel campo della geologia e della paleontologia, i dintorni di Termini Imerese offrivano un terreno vergine e molto interessante, che il C. veniva conoscendo a fondo ...
Leggi Tutto
Naturalista (Revò, Trento, 1835 - Padova 1900). Compiuti gli studî universitarî a Vienna, proseguì le sue ricerche ittiologiche a Genova. Fu prof. di storia naturale a Modena (1862), quindi (dal 1869) [...] campo della zoologia sistematica (ripensamento del rapporto specie-varietà) e lo portò a interessarsi di antropologia, di paleontologia, soprattutto nel tentativo di definire la genealogia dell'uomo e la classificazione della specie umana (è del 1866 ...
Leggi Tutto
ARADAS, Andrea
Giuseppe Montalenti
Nacque a Catania nel 1810. Figlio di un medico, si dedicò a ricerche zoologiche e raccolse una ricca collezione di conchiglie fossili e viventi, prevalentemente dalla [...] Echinodermi viventi e fossili. I risultati di queste ricerche hanno notevole interesse per la zoologia, la zoogeografia e la paleontologia. là interessante anche la sua opera: Prospetto della storia zoologica della Sicilia nel secolo XIX (pubbl. in 5 ...
Leggi Tutto
CERULLI IRELLI, Serafino
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Teramo il 10 apr. 1873 da Giuseppe Cerulli e Giuseppina Irelli, appartenenti ad una famiglia abruzzese di scienziati e uomini politici, che rappresentò [...] venne a Roma per frequentare la facoltà di scienze e si laureò in geologia nel 1895. Da allora si dedicò agli studi paleontologici.
Dopo la laurea si recò a Monaco di Baviera per perfezionarsi alla scuola di K. A. Zittel, allora punto di riferimento ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] 1838; Dell'eterogenesi, ibid. 1838), che più tardi il D. sconfesserà, ed altri di mineralogia, geologia e paleontologia (Sulla costituzione geologica della pianura e delle colline della Lombardia, Milano 1839; Memoria geologica sul Tirolo meridionale ...
Leggi Tutto
FORNASINI, Carlo
Nicoletta Morello
Nacque il 3 nov. 1854 a Bologna, terzo figlio (dopo Raffaele e Giovanni) di Francesco, medico, e Carlotta Ferraresi.
Nel 1877, sempre a Bologna, si laureò con lode [...] e alla non facile risistemazione di tale ordine dei Rizopodi, il F. rivide non solo i primi trattati di sistematica paleontologica nei quali sono descritti Foraminiferi fossili (soprattutto di I.B. Beccari, A.B. Soldani, O.G. Costa) studiando quanto ...
Leggi Tutto
Anatomico e zoologo inglese (Lancaster 1804 - Londra 1892). Nonostante la sua grande cultura anatomica, O. non si adattò ai nuovi indirizzi di ricerca e rimase fedele ai principi della «filosofia della [...] dei Lincei (1883).
Opere
Numerosissimi sono i contributi di O. nei campi dell'anatomia comparata, della zoologia, della paleontologia; compì anche importanti studi e notevoli scoperte, come, per es., quella di Trichinella spiralis (1835). Studiò l ...
Leggi Tutto
Ordine (secondo alcuni autori sottordine) di Protozoi Sarcodini Rizopodi. Organismi eterotrofi, abbondantemente rappresentati in tutte le comunità marine, dalla intertidale alla batiale, dalla bentonica [...] hanno lasciato tracce in tutti i terreni, importanti costituenti dei sedimenti oceanici. Hanno estremo rilievo in paleontologia per la determinazione delle unità biostratigrafiche che permettono la datazione e la dettagliata correlazione dei terreni ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (dal gr. ζῷον "animale" e τέχνη "arte", fr. zootechnie; sp. zootecnía; ted. Tierzuchtlehre; ingl. animal husbandry)
Renzo Giuliani
È la scienza che s'occupa dell'origine, evoluzione, produzione, [...] : l'asservimento di queste avvenne quasi certamente nell'età della pietra levigata. Basandosi sui risultati delle indagini paleontologiche fatte nel Turkestan russo, U. Dürst crede di poter affermare che l'addomesticamento della maggior parte delle ...
Leggi Tutto
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, [...] esattamente i concetti di omologia e di analogia, assegnando all’a. comparata, all’embriologia comparata e alla paleontologia, lo studio della filogenesi, della ricostruzione cioè degli alberi genealogici dei vari gruppi animali. Quasi tutti gli ...
Leggi Tutto
paleontologia
paleontologìa s. f. [dal fr. paléontologie, coniato dapprima (1830) nella grafia meno corretta paléonthologie, comp. del gr. παλαιός «antico» (v. paleo-), ὤν ὄντος, part. pres. di εἰμί «essere», e -logie «-logia»]. – 1. Scienza...
paleontologico
paleontològico agg. [der. di paleontologia, sull’esempio del fr. paléontologique] (pl. m. -ci). – Della paleontologia, che si riferisce alla paleontologia e ai paleontologi: studî p.; istituto paleontologico. In geologia, criterio...