CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] lunghi periodi nel primo decennio di episcopato.
La Lettera sulla conchiliologia de' maridi Taranto (Napoli 1780), inviata a Caterina II di Russia con una collezione di conchiglie, e la Memoria sui Testacei di Taranto classificati secondo il sistema ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] gruppo di attori previo accordo con Titina e col marito Pietro Carloni; il 20 luglio al teatro Palazzodi Montecatini, di Dino Falconi Oie Marì oie Marì, versione in napoletano del D., Il berretto a sonagli di L. Pirandello, versione in napoletano di ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] degli Olandesi di sfruttare il "vantaggio non solo del sito […], in cui si concentrano mari e fiumi di corso et vedovo e senza figli, che nell'avito palazzodi S. Fosca ospitava l'Accademia Delfica, di cui era stato promotore; il G. disponeva ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] mari" (pp. 619 s.). Nel 1796 Stefano fu tra gli interpreti de Il burbero di buon cuore di Martín y Soler e Rinaldo d'Aste di musica di Anfossi, rappresentato con scene e costumi di sfarzo straordinario nel palazzodi Gatčina per il compleanno di Maria ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] allievi del Bernini quali A. Raggi, E. Buselli, B. e G. A. Mari. L'importanza della collezione era già nota prima della morte del C. e nel ; promosse spesso spettacoli teatrali e musicali nei suoi palazzidi Roma, e Ariccia e nelle ville in Toscana, ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] un cane. La statua era destinata alle collezioni di antichità che il cardinal Flavio Chigi stava raccogliendo nel palazzodi famiglia ai Ss. Apostoli fin dal 1661. Poiché lo scultore Baldassarre Mari compare frequentemente in quegli stessi anni nei ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Mari, direttore della classe di matematica dell'Accademia Mantovana per fare pratica in questioni di bonifica idraulica (Arch. di Stato di Mantova, Intendenza politica di mentre dimorava nel palazzodi Brera, sua prima sede di studi e insegnamento, ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] al marito il palazzodi famiglia nella piazza di Banchi), e anch'esso rappresentativo della ormai tranquilla fusione di famiglie patrizie di provenienza assai diversa.
Come quella precedente, anche la nuova generazione dei De Mari partecipò al ...
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BOSCHINI, Marco
Michelangelo Muraro
Nacque a Venezia nel 1613 da Gianantonio e da una Eleonora. Ancora giovanissimo entrò nella bottega di Palma il Giovane (cfr. Breve instruzione, c. XXXVIIIr) - morto [...] de i Dei descrizzione del sontuoso Palazzo del Serenissimo di Mantova a Maderno (cit. da di Candia delineato a parte a parte et intagliato..., Venezia 1645 (riedito poi nel 1651); L'Arcipelago con tutte le isole,scogli,secche e bassi fondi,con i mari ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] spese, una compagnia per l'esecuzione di opere buffe che si esibisce nel suo palazzo [(] sono tutti italiani".
Poco tempo l'Arlequin déserteur devenu magicien ou Le Docteur mari idéal: lo scenario era opera di V. de Bustis, detto Ravaschiello, il ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...