INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] si trovano all'interno di un grande arco che si estende dalla Norvegia alla Bretagna. I mari erano tanto un ponte Chapel (1292) nel palazzodi Westminster voleva essere l'equivalente inglese della Sainte-Chapelle di Parigi. Da questi legami ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] di regno. Combinando i dati diMari con quelli della lista di Khorsābād, si giunge a porre il regno di Hammurapi negli anni 1728-1686. Questo abbassamento di sul Campidoglio in una parete del Palazzo dei Conservatori), sebbene importantissimi, non ci ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Concezione e gli affreschi.
Nel corso dell’anno, Teresa Spinola, vedova di Ottavio Sauli, avviò i lavori di ristrutturazione della zona del portico del suo palazzo (Sauli De Mari): dunque in questa prima fase si può collocare la realizzazione del ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] lati degli ingressi monumentali del palazzodi Eslinunna (Tell Asmar) e del tempio di Ishtar Kititum a Ishchālī sono Palace of the Rulers at Tell Asmar, Chicago 1940. Mari: A. Parrot, Mission Archéologique de Mari, II, Parigi 1958, pp. 329 ss.; Assur ...
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Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] quello della domus, ma quello del castrum.
Il portone del palazzodi Foggia è molto imponente: 7,38 m di altezza e 3,20 m di larghezza. Si compone di due pilastri con una mensola scolpita e di un archivolto decorato a foglie d'acanto sorretto da due ...
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PERSIA
M. Bernardini
Per P. medievale si deve considerare un territorio estendentesi ben oltre i limiti dell'omonima regione (antico persiano Parsa; arabo-persiano Fārs), compresa nell'od. Iran. Tale [...] riscontrabili per es. nel palazzodi Sarvistān, nel Fārs, interessante edificio di transizione tra l'epoca , Quelques précision sur le Gunbād-e Niẓām al-Mulk d'Isfahan, Farhang-i mi῾mārī-yi Īrān 2-3, 1976, pp. 33-54; R. Hillenbrand, Saljūq Dome ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] a Bagdad, fece dono d'importanti bassorilievi provenienti dal palazzodi Nimrud. Nel 186o la missione Renan nel Libano e Cl. Schaeffer a Cipro e a Rās Shamrah, A. Parrot a Mari, arricchiscono con le loro scoperte, spartite tra il paese d'origine e ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] a el-Obeid, e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità particolare che offrono i portici del palazzodi Pilo, è quella di essere aperti sulla pianura con una sicurezza ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] El-Amarna Tafeln, Lipsia 1915), composto prevalentemente di lettere in lingua accadica, o come quelli di Boǧazköy, e diMari (v.), solo merita la definizione di b., quella scoperta nel 1887-88 nel palazzo del re assiro Assurbanipal (morto nel 626 a ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] un cane. La statua era destinata alle collezioni di antichità che il cardinal Flavio Chigi stava raccogliendo nel palazzodi famiglia ai Ss. Apostoli fin dal 1661. Poiché lo scultore Baldassarre Mari compare frequentemente in quegli stessi anni nei ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...