GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] Roma 1928, pp. 308-310; T. Bertelé, Il palazzo degli ambasciatori di Venezia a Costantinopoli…, Bologna 1932, pp. 119 s.; G n.s., III (1979), pp. 283, 333; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti…, Venezia 1982, pp. 194 s.; G. Benzoni, Dolfin, Giovanni, in ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] questi nella notte del 14 agosto con un colpo di mano s'impadronì del palazzo pubblico. La reazione dei popolari in breve si . Navi degli Aragonesi, alleati di Firenze, incrociavano nei maridi Genova. La minaccia di un'azione militare non tardò ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] rapida pausa a Venezia nel suo palazzo a S. Trovaso e nella villa di Piazzola - entrambi noti agli artisti Prodi, Ilsovrano Pontefice.... Bologna 1982, pp. 52 s.; F. Ambrosini, Paesi e mari ignoti..., Venezia 1982, pp. 151n. 33, 215 n. 28, 224-27, ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] a Maria Cuccovilla Pizzelli, l’eclettica salonnière diPalazzo Bolognetti, indirizzò un’epistola per la prematura 250. Sull’Odissea: M. Mari, Momenti della traduzione fra Settecento e Ottocento, Milano 1994, pp. 425-455; ed. di V. Marucci, Roma 1998. ...
Leggi Tutto
LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] Doria in veste di Nettuno che placa i mari per il trionfo del nipote Giannettino, pendant di una seconda con A fuse una statua in bronzo di Vespasiano Gonzaga Colonna, che venne eretta nel 1588 di fronte al palazzo ducale di Sabbioneta (oggi si trova ...
Leggi Tutto
MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] dall'"Elettra", nel porto di Genova, impulsi telegrafici che accesero le lampade del palazzo municipale di Sidney; il 12 , Milano 1939, ad ind.; Id., Sui mari e sui continenti con le onde elettriche. Il trionfo di M., Milano 1942; D. Paresce Marconi, ...
Leggi Tutto
FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] , Milano 1975, 1, p. 89; III, pp. 228, 300; G. Breccola - M. Mari, Montefiascone, Montefiascone 1979, pp. 318-327; S. Valtieri, La basilica di S. Lorenzo in Damaso del palazzo della Cancelleria, Roma 1986, pp. 15-17; C. Bon Valsassina, La pittura a ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] 1629 morì nel suo palazzo sul Canal Grande, lasciando i nipoti eredi di ingenti ricchezze. Come discendente di s. Lorenzo Giustiniani, fu sepolto nella chiesa patriarcale di S. Pietro di Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] reggia. Inoltre, la D. affittò un palazzo nel faubourg St-Germain, che acquistò poi nel 1609 al prezzo di 14.000 scudi.
In un'età immodèrés de la vanité de son mari", avido di potere e di titoli. L'inattesa morte di Enrico IV, nel 1610, proiettò ...
Leggi Tutto
DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] fu allestita una flotta di 11 galere e 2 galeoni, affidate all'ammiraglio Enrico De Mari, cui si aggiunsero altre la navigazione di ritorno, giungendo a Genova il 6 ottobre. La Repubblica, riconoscente, gli donò il palazzo sulla piazza di S. Matteo ...
Leggi Tutto
interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...