COMOTTO, Paolo
Francesco Quinterio
Nacque da Giuseppe e da Margherita Magistrello a Bianzè (Vercelli) il 14 ott. 1824. Studiò a Torino laureandosi ingegnere e architetto civile alla regia università [...] La commissione giudicatrice, composta dal presidente della Camera A. Mari, dal questore L. Baracco e dagli architetti E. 1879, ma per una struttura muraria sempre da realizzare nel palazzodi Montecitorio. Vi partecipò ancora una volta il C. (motto ...
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NETTI, Giovanni Cesare
Dinko Fabris
NETTI, Giovanni Cesare. – Nacque a Putignano, in Terra di Bari, il 4 settembre 1649 (Putignano, Chiesa Madre, Registri dei Battesimi, 1649) da Francesco Antonio e [...] Netti fu rappresentata ad Acquaviva (oggi Acquaviva delle Fonti, Bari) nel palazzo De Mari per le nozze di Laura Doria e Giambattisa De Mari, primogenito dei principi d’Acquaviva. Ma i documenti rivelano anche fin dall’aprile 1682 gli effetti della ...
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CIBO MARI, Lorenzo
Franca Petrucci
Di origine genovese, nacque intorno alla metà del sec. XV da Domenico De Mari e da una donna spagnola che il padre aveva sposato in Spagna, pur avendo lasciato a Genova [...] , che amò e protesse il C. (la madre di Innocenzo VIII era Teodorina De Mari), pur non legittimandolo, gli dette il suo cognome. trasferito a quello di S. Marco. Molto probabilmente da quest'epoca prese ad abitare nel palazzodi S. Marco, di cui egli ...
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BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] Mari); di casa Saluzzo; l'affresco nel palazzo Podestà in via Garibaldi, raffigurante Giove allattato da Amaltea (una delle sue opere migliori); e infine quello raffigurante Vulcano che consegna le armi di Achille a Teti eseguito per il palazzodi ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] pur sempre nella lotta alla pirateria che infestava i mari, ma diverso il teatro delle operazioni, che ora otteneva la dispensa, per ragioni di salute.
Logorato da tanti anni di fatiche e disagi, mori nel suo palazzodi S. Maria Zobenigo, il ...
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SPINOLA, Domenico Maria
Andrea Lercari
– Nacque a Bastia il 10 dicembre 1665 da Cristoforo fu Cristoforo e da Ersilia Centurione fu Giovanni Battista fu Giorgio.
Discendente dell’antica stirpe degli [...] genovesi, monsignor Francesco Camillo De Mari vescovo di Nebbio e Maria Camilla moglie di Franco Bado. Il 18 di S. Giacomo di Cornigliano nel palazzodi villeggiatura che Giovanni Pietro Spinola possedeva in tale località, alla presenza in qualità di ...
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PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] del sale portoghese nei mari del Nord, ed a ricevere i favori del potentissimo arcivescovo di Lisbona, Pedro de Noronha.
Bartolomeo ebbe in censo alcune case a Lisbona nella Rua Nova, in pieno centro commerciale nei pressi del Palazzo Reale e dell ...
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HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] corso degli ultimi restauri, lo spunto per precisazioni iconografiche che hanno ricondotto alla sua mano le decorazioni di due ambienti dell'ex palazzo De Mari (Boccardo).
Sempre in città lo H. dovette decorare il presbiterio nella chiesa della Madre ...
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BIANCO, Bartolomeo
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Como (il Merzario è l'unico studioso a sostenere che egli abbia avuto i natali a Genova) assai probabilmente poco prima del 1590; priva di fondamento [...] mondiale. Sempre a Genova, egli costruì in piazza Campetto, prima del 1622, il palazzo Casareto (già De Mari), oggi molto mutato per la sistemazione a sala di vendita di un grande magazzino. Lavorò anche a Chiavari, progettando nel 1628 l'abside e il ...
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MAZZOLANI, Giuseppe
Rosanna Ruscio
– Nacque a Ferrara il 17 dic. 1842, dal ricco latifondista Carlo e da Olimpia Paglianti.
Incoraggiato dal padre, nel 1855 frequentò i corsi di pittura di G. Pagliarini [...] assidua campagna di rilievo degli affreschi del salone dei Mesi del palazzodi Schifanoia.
Il lavoro di restituzione 1967, p. 82; S. Zanotto, Novecento ferrarese, Ferrara 1973, p. 49; E. Mari, G. M., in La Pianura, 1978, n. 1, pp. 68 s.; Ferrara ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...