SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] dell’arte genovese nel 1564, risulta impegnata sia nella realizzazione di numerosi cantieri ad affresco destinati ad arricchire prestigiosi palazzidi Genova (1558, De Mari; 1559, Gerolamo De Fornari; Giulio Brignole Sale; Franceschi: Parma, 1999e ...
Leggi Tutto
Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] distrusse il regno della città diMari (oggi in Siria, sul medio Eufrate) e sconfisse le città-Stato di Larsa ed Eshnunna, è l fanno oggi gli uomini. Stanchi di tanta fatica, una notte si ribellarono e circondarono il palazzo del re degli dei, Enlil. ...
Leggi Tutto
Località della Turchia, nell’alta valle del Meandro, in cui si tende a riconoscere il centro dello Stato anatolico di Arzawa (3°-2° millennio a.C.). Gli scavi hanno portato alla luce i resti di un grande [...] palazzo (19° sec., ricostruito nel 13° sec. a.C.), simile a quelli diMari, Ugarit, Cnosso. Notevoli anche due santuari (prima età del Bronzo, 13° sec. a.C.). La civiltà di B., il cui sito fu definitivamente abbandonato verso il 1230 a.C., nell’ ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] sec. dominò lo stile neoclassico: gli esponenti più notevoli furono gli architetti H.D.F. Linstow (Palazzo reale a Oslo) e C.H. Grosch (università di Oslo). Fu lo stesso Grosch a iniziare nell’ultima fase della sua attività il movimento romantico che ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] Portoghesi erano apparsi nei mari della C., seguiti dagli di sorprendente modernità.
In architettura, nell’ambito delle collaudate soluzioni tecniche e formali tradizionali, appesantite in taluni casi da un gusto esornativo e sovrabbondante (Palazzo ...
Leggi Tutto
Raccolta di libri per uso di lettura e di studio e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano. L’utilizzo ottimale degli spazi per la conservazione, la lettura, lo studio e per ogni altro [...] per gli scaffali: b. di Timgad, di Efeso, di Nîmes, di Roma (delle terme di Caracalla, del tempio di Apollo sul Palatino e le due, greca e latina, nel Foro di Traiano). La tradizione ellenistica e romana della grande b., collegata al palazzo reale o ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] 'architetto sir E. Lutyens. Per edifici di minor conto quali palazzi comunali di località minori, banche, uffici e case d di surrealismo si riconoscono anche nell'opera di V. Watkins (gallese: Ballad of the Mari Lwyd), il rappresentante maggiore di ...
Leggi Tutto
PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] quasi, durante il lungo periodo estivo. Inoltre, di contro al ristretto dominio dei mari periferici - il Caspio e l'Indiano - dell'architettura sassanide del sec. III è fornita dal palazzodi Fīrūzābād nella Perside: vi si trovano riunite, secondo ...
Leggi Tutto
POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] e letteratura, a cura di P. Carravetta e P. Spedicato, Milano 1984; Moderno e postmoderno, a cura di G. Mari, ivi 1987; T. i modelli tipologici. Coerentemente Caniggia realizza, con il Palazzodi Giustizia di Teramo (1968-75/81, con R. Greco, ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] palazzi municipali di Leida (il palazzo fu distrutto nel 1929), de L'Aia (1565), di Oudewater (1581), di Franeker (1591), di Naarden (1601), di il pittore dimari in tempesta J. H. L. Meijer (1810-66) e specialmente A. Schelfhout (1787-1870) di cui si ...
Leggi Tutto
interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...