MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...] a motivi di pietà cristiana; alcuni infatti trovavano ricetto nei conventi come laici o nei castelli in qualità di paga morta, ma i più battevano le strade maestre mendicando.
Col sorgere degli stati unitarî, alla pietà privata si sostituisce ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] meglio accrescer il banco del ziro a 2 e 3 millioni che aprir li depositi [in Zecca] alle 5 e 12% con paga d'interesse", si legge in un appunto finanziario del 1625, "perché li depositi hanno destrutto la piazza et li negotii" (203). Probabilmente ...
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Martina Conticelli
Abstract
Il servizio sanitario nazionale si compone di diversi sistemi regionali, nei quali la componente pubblica e quella privata si combinano secondo vari modelli.
Tra i fattori [...] controllo della spesa e concorrenza nell'organizzazione del servizio sanitario in Italia, Rimini, 2012; Dirindin, N., Chi paga per la salute degli italiani?, Bologna, 1996; Falcon, G., Convenzioni e accordi amministrativi. II) Convenzioni in materia ...
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Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] di custodia, come sembra indicare il suo nome; nel deposito tipico, secondo il codice civile, è il depositante che paga un corrispettivo per il servizio di custodia svolto dal depositario. Nel caso del deposito bancario, invece, è la banca ...
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SACCHINI, Antonio Maria Gasparo Gioacchino
Lorenzo Mattei
– Nacque a Firenze il 14 giugno 1730 da Gaetano e da Maria Rosa Pratesi «coniugi del popolo di Santa Felicita», secondo il libro dei battezzati [...] ignoto), qualche mese prima di essere nominato maestro di canto a S. Maria di Loreto a titolo straordinario (senza paga).
Nel biennio 1759-60 Sacchini proseguì la strada della commedeja musicando Il copista burlato e I due fratelli beffati per ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] gestione di consistenti quantità di denaro per varie occorrenze, come la paga dei soldati delle bande ducali o di quelli delle galere di nuovo servizio accanto al duca non fruttò nemmeno una paga eccessivamente ricca, visto che Cosimo affermava che i ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] Luigi Balassi, mentre fra gli allievi si distinsero presto Giambattista Venturi e Angelo Mazza. Insoddisfatto della paga, Spallanzani iniziò a cercare nuovi sbocchi professionali mentre componeva la sua prima opera destinata alla stampa, Riflessioni ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] C. (C. I. L., iii, Suppl., p. 1935) la paga giornaliera del pictor panetarius è fissata in 75 denari, e quella del pictor imaginarius denari, oltre al pasto. Ma si tratta di paga giornaliera operariorum, cioè della categoria più bassa degli esecutori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Graecia capta: collezionismo e saccheggio
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’espansionismo imperialistico di Roma ha come [...] , lo stesso Cicerone non smette di assillare l’amico perché gli compri delle opere d’arte adatte a decorare la villa di Tuscolo. Paga migliaia di sesterzi per delle statue di marmo e di bronzo, ma ne vuole ancora altre, e non bada al prezzo: “abbi ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] sua prima opera nota "il gusto per un colorismo piuttosto smorzato e, in generale, una certa povertà di invenzione paga di ripetuti moduli accademici" (Pavanello, 1978, p. 219). Eseguita presumibilmente nello stesso momento è la pala con l'Assunzione ...
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paga1
paga1 s. f. [deverbale di pagare]. – 1. a. Retribuzione che si dà periodicamente a chi svolge un lavoro subordinato con la qualifica di operaio, sinon. generico, quindi, di salario (e per estens., in singole espressioni, anche a chi...
paga2
paga2 s. m. [der. di pagare, propriam. forma imperativale o 3a pers. sing. del pres. indic.], invar., ant. o poco com. – Chi ha l’incarico o il compito di pagare, pagatore: essere il p., avere in sorte di pagare per tutti. Con altro...