SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] (v., fra gli storici, H. G. Hiärne, H. Forssell e fra i filologi E. H. W. Tegnér) e i maggiori formatori della nuova coscienza letteraria furono professori di Upsala (V. Rydberg, C. P. Wikner, C. R. Nyblom). Il nuovo movimento, pur essendo partito da ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] -Aḥmed sotto il regno del negus Dāwit I (alla fine del sec. XIV d. C.) o i musulmani a razziare sulle frontiere scioane per il sidama, come (a quanto si dice) altre popolazioni p. es. i Giamgiam e i Darasa.
Vi è infine un ramo meridionale, a sud del ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] holländische Frühdruck und die Erfindung des Buchdrucks, Lipsia 1921; A. M. Hind, History of Woodcut, Londra 1935, I, p. 207 segg.; II, p. 559 segg.
6. - P. C. Van der Meersch, Éditions imprimées à Gouda et à Anvers, de 1477 à 1493, in Le Bibliophile ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e dei Greci Hannover 1879-80; Ch. Dignet, Le livre du chasseur, Parigi 1880; P. Garnier, La vénerie au XIXe siècle, Parigi 1881, id., La chasse ...
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FRANCIA (XV, p. 876)
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Joseph HAMEL
Julien LAFERRIERE – Carlo Morandi
Popolazione (p. 888). - Secondo il censimento dell'8 [...] 14 aprile 1935 si ebbe la conferenza di Stresa fra i tre capi di governo, B. Mussolini, P.-E. Flandin e J. R. Mac Donald, che (20-21 giugno), e la successione fu assunta dal radicale C. Chautemps (L. Blum alla vicepresidenza, Y. Delbos agli Esteri ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] , Provincia e Istituzioni pubbliche di beneficenza, Torino 1922; inoltre i commenti della legge comunale e provinciale, alcuni molto ampî e pregevoli, e in specie: per il testo della legge del 1859, P.C. Boggio e A. Caucino, Torino 1860; per il testo ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] dell'avena, il 6% del mais; notevoli sono anche alcune colture arboree (p. es., il mandorlo) e soprattutto la vite, che dà un quantitativo in Gumà, Rajolas valencianas y catalanas, Vilanova i Geltrú, 1905; C. Barraquer, las casas de religiosos en ...
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Legislazione a tutela dei beni. - Tra i principi fondamentali della Costituzione repubblicana va certamente collocato quello della "tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione" [...] del diritto, xiii, Milano 1964; G. Cencetti, Scritti archivistici, Roma 1970; P. D'Angiolini, C. Pavone, Gli Archivi, in Storia d'Italia, v, I documenti, Torino 1973; E. Lodolini, Organizzazione e legislazione archivistica italiana, Bologna 1980 ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] p. 229) e agricole, macchine (I, p. 946), quest'ultima ripresa poi nell'App. III (i, p. 48), nell'App. IV (i, p. 60) nonché nell'App. V (i, p meno con la procedura di cui all'art. 189 C del Trattato. E in questa sede sembra opportuno, tralasciando ...
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Teoria del consumo. - Il c. di una collettività viene usualmente definito come la parte del reddito nazionale non risparmiata.
Lo studio delle motivazioni che portano a consumare costituisce uno dei capitoli [...] 'asse delle ordinate è indicato il reddito speso, Yg = C + I. La semiretta che, partendo dall'origine, divide in due angoli c. dalla distribuzione del reddito, assumendo che questo si suddivida fra salari W e profitti P. Posto che la propensione al c ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...