Complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e nell’uomo anche psicologici) che determinano e distinguono, tra gli individui di una stessa specie animale o vegetale, i maschi dalle femmine. [...] fecondazione: G.B. Amici (1823, 1830) osservò la formazione del budello pollinico nelle piante e la sua penetrazione nell’ovulo; N. Prungsheim descrisse, nell’alga Vaucheria, la penetrazione del gamete maschile in quello femminile (1855); nel 1875 O ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] a loro volta da un processo di secrezione circolatoria analogo a quello del fluido nerveo: penetrando nell'ovulo, questi corpuscoli causavano la comparsa di movimenti vitali nella struttura latente. Era possibile, tuttavia, anche un'interpretazione ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] una certa cellula pollinica si unisse con un certo ovulo (sottolineando dunque il ruolo della casualità nel meccanismo di possibili dei fattori risultano equiprobabili, dal momento che gli ovuli e le cellule polliniche, composti secondo le varie ...
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Costruzione del corpo
Stefano Rodotà
Luogo di libertà o di coercizione?
La costruzione del corpo accompagna la storia dell’umanità, conosce finalità e modalità diverse. Si riflettono in essa volontà [...] E i cataloghi statunitensi di ragazze pronte a vendere i loro ovuli o a dare il loro ‘utero in affitto’, compilati nel pelle o di ossa a fini di autotrapianto, per gli ovuli prelevati per una fecondazione in vitro nell’interesse della stessa donna ...
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ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] le due teorie allora in discussione, se cioè l'embrione della nuova pianta si trovi nel granello pollinico o nell'ovulo e sostiene la seconda opinione con più argomenti, fra i quali quello, basato su osservazioni proprie, che il granello pollinico ...
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TUBERCOLOSI (dal lat. tuberculum "tubercolo")
Vincenzo FICI
Eugenio MORELLI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Enrico Ettorre
Malattia infettiva e contagiosa, così denominata dalla caratteristica alterazione [...] affetti da tubercolosi, principalmente del cane e del gatto.
Le vie d'ingresso del virus tubercolare nell'organismo umano. - L'ovulo assai raramente s'infetta e, quando ciò avviene, perde le sue proprietà germinative e non arriva a maturazione. La ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] collo o stilo che porta lo stigma, e con la parte inferiore rigonfia (ovario). Nell'ovario normalmente si trovano 4 ovuli anatropi. Alla base del gineceo si trovano 5 nettarî, alternantisi con gli stami. I fiori naschili della vite hanno il gineceo ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] per differenziazione, durante la trasformazione del fiore, rispettivamente dall'ovulo e dall'ovario, e possono condurre a forme in proprio ciclo vitale, assicurando con la fecondazione dell'ovulo la riproduzione della specie che lo ha prodotto. ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] , egli tenne il suo discorso inaugurale, in qualità di decano dei professori per l'anno accademico 1953-54 (La sterilità ovulare da caduta del potenziale elettrico dell'uovo, in Annuario della Università di Modena per gli anni accademici 1952-53/1953 ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] nel patrimonio genetico di un individuo possono derivare da un rimescolamento di geni esistenti nello spermatozoo e nell'ovulo dei genitori, o da un cambiamento nella struttura di un determinato gene per mutazione. Sebbene ignorasse totalmente le ...
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ovulo
òvulo s. m. [lat. scient. ovulum, dim. del lat. class. ovum «uovo»]. – 1. a. In genere, piccolo uovo, o corpo di forma simile a un minuscolo uovo. b. In farmacologia, suppositorio di forma ovulare che viene introdotto per via vaginale;...
ovulare1
ovulare1 agg. [der. di ovulo]. – 1. In biologia: a. Che si riferisce all’ovulo delle piante: tegumenti ovulari. b. Relativo all’uovo: membrana o., qualsiasi membrana o altro involucro che circonda e protegge l’uovo. 2. Che ha forma...