In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] cromosomi omologhi; essi rimangono tuttavia uniti da uno o più chiasmi, i siti dove ha avuto luogo il crossing-over. Negli ovociti, lo stadio di diplotene può durare mesi o anni perché è proprio in questo stadio che i cromosomi si despiralizzano e ...
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(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] giorno e quindi sono state impiantate nell'utero di 13 pecore riceventi (nell'utero di un animale si possono impiantare più ovociti): solo una di queste 13 pecore è rimasta gravida e ha dato alla luce Dolly (Wilmut, Schnieke, McWhire et al. 1997 ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] vero e proprio e un 'organismo embrioide' (embryoid body, derivante dal trasferimento di nuclei di cellule somatiche in ovociti enucleati) come serbatoio di cellule multipotenti da indirizzare verso la produzione in vitro o in vivo di neoorgani e di ...
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Ermafroditismo
Giuseppe Novelli
Il termine ermafroditismo deriva dal nome di un personaggio della mitologia greca, Ermafrodito. Figlio di Hermes e Afrodite, fece innamorare di sé la ninfa Salmace; avendola [...] presenta chiari segni di mascolinizzazione con conseguente sterilità. Il processo comporta una perdita apparente degli ovociti e la transdifferenziazione dell'ovaio in testicolo (fig. 2), condizione trasmessa ereditariamente per generazioni. Un ...
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transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] .).
Il primo passo per la formazione di un primate non umano t. è stato effettuato nel 2001, trasferendo negli ovociti della scimmia Rhesus un gene marcatore che codifica la proteina fluorescente naturale (GFP, green fluorescent protein) della medusa ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] un modello per lo studio delle EST genetiche umane. La tecnica di costruzione più semplice consiste nell'inoculare direttamente negli ovociti murini il gene della PrPc eterologa. Il gene, contornato da sequenze di DNA che ne facilitano l'integrazione ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] di nuclei di cellule provenienti da tessuti altamente differenziati di embrioni o larve di anfibi. Immessi in ovociti previamente privati del proprio nucleo, tali nuclei hanno riacquistato le caratteristiche del nucleo derivante dalla fecondazione e ...
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Proteine. Sintesi delle proteine e ribosomi
Francesco Amaldi
La sintesi proteica (o biosintesi delle proteine o traduzione) è il processo responsabile, nelle cellule viventi, della produzione di proteine [...] eucariotica ne contiene da 200.000 a 1.000.000, ma cellule particolarmente grandi, come, per esempio, gli ovociti, ne possono contenere anche miliardi.
Capire a fondo il meccanismo della sintesi proteica comporta la conoscenza dettagliata della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] «Archivio italiano di anatomia e embriologia», 1904, 15, pp. 244-46.
Sulla differenziazione del gonocita e dell’ovocita degli Anfibi con speciale riguardo alle modificazioni della vescicola germinativa, «Archivio italiano di anatomia e di embriologia ...
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Nel corso degli ultimi quindici anni le conoscenze sulla struttura e sulle funzioni della cellula, grazie agli sviluppi di nuove discipline quali la microscopia elettronica applicata ai materiali biologici [...] contro i 15-20 micron dello stato contratto in metafase) e assumono tale aspetto durante un intervallo del processo meiotico negli ovociti di Anfibi e di altri animali (figg. 28 e 29).
In questi ultimi anni il loro studio al microscopio elettronico ...
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ovocito
(o ovocita; anche oocito o oocita) s. m. [comp. di ovo- (o oo-) e -cito (o -cita)]. – In embriologia animale e vegetale, cellula germinale femminile derivante per accrescimento da un ovogonio e da cui si origineranno, in seguito a...
fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...