GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] Parigi (estate-autunno 1547) un'ambasceria straordinaria nelle persone di Matteo Dandolo e Vettor Grimani.
La situazione però, secondo l'ottica veneziana, era ben diversa da quella che aveva sotteso la prima missione del G., un decennio prima; ora la ...
Leggi Tutto
CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] materia, da cui il calore trae, come dalla potenza all'atto, la vita continuamente rigenerantesi.
In quest'ottica si situano gli interessi botanici e mineralogici del Cesalpino. Milletrecento piante, molte di recente conoscenza, sono descritte nel ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] D. dall'autore, G. F. Simonelli, visitatore delle missioni dell'Ordine in Cina, e riguarda la teoria astronomica ed ottica delle eclissi. La seconda, dovuta al p. Ignazio Kögler, direttore dell'osservatorio imperiale di Pechino, fu stampata a Lucca ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] della lettura crociana è nell'uso monodico della chiave psicologica come interpretazione del testo.
La psicologia, in quest'ottica, è un modello interpretativo che abolisce ogni rilievo formale, privilegiando il piano del contenuto, del plot, esito ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] in Germania, avendo Pio XII assegnato al «problema tedesco» (secondo le sue parole) il primo posto nella propria agenda, nell’ottica dell’estrema ricerca di un modus vivendi con il Terzo Reich. Ma il precipitare della crisi internazionale vide il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] un corpo celeste localizzato oltre la sfera della Luna. Galilei riteneva, invece, che le comete non fossero che fenomeni ottici prodotti dalla rifrazione della luce nell'atmosfera e scrisse un Discorso sulle comete che un suo allievo, Mario Guiducci ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Labriola
Alberto Burgio
Nato in una famiglia «patriottico-liberale», Antonio Labriola divenne socialista – poi comunista – «per il disgusto del presente ordine sociale» (così scrive nel 1889). [...] prosperità di tutta la nazione» (Scritti liberali, a cura di N. Siciliani de Cumis, 1981, pp. 236-37). L’ottica è nazionale, l’animus fervidamente risorgimentale (tale resterà anche nel Labriola marxista), ma la visione delle cose non è celebrativa ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] "Desiderosissimo" d'onore, su di questo disegna i propri comportamenti, con questo misura i personaggi antichi e moderni. Un'ottica e sinanco un'etica che lo spinge a puntigliosamente chiedersi "qual sia l'officio del buon capitano". Brucioli, allora ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] volto a dare "un respiro e uno sviluppo interregionale" a Verona ed allo Stato scaligero: ma appunto in quest'ottica si sente la necessità di approfondire la ricerca storica nel concreto del complesso dell'attività amministrativa e di governo svolta ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] offrire.
All'insegna dello scherzo e dello sperimentalismo metrico, il rapporto con la tradizione diviene - come dev'essere nell'ottica formalistica cui abbiamo accennato - una questione fine a se stessa, non un gioco ma certo il frutto di una scelta ...
Leggi Tutto
ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...