MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] letale esercitata dall'ossido di carbonio riconducendone le cause alla capacità posseduta dal gas sia di combinarsi con l'ossigeno all'interno del globulo rosso sia di determinare in via riflessa l'arresto cardiaco (Il meccanismo della morte nell ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] pulsante dell'osso isolato dall'arteria nutritizia, dimostrò che durante alcune ore di perfusione rimanevano costanti consumo di ossigeno e produzione di anidride carbonica, mise in evidenza che nei processi di ricambio le ossa di animali giovani ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] di strofantina nello scompenso cardiaco, le iniezioni sottocutanee di acido fenico nella cura del tetano, la somministrazione di ossigeno ai malati di polmonite (tale provvedimento terapeutico fu per la prima volta applicato dal B. al re Vittorio ...
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FODERÀ, Filippo Arturo
Salvatore Vicario
Nacque a Palermo il 5 apr. 1865 da Beniamino e Clementina Abate. Seguì i corsi universitari nell'ateneo palermitano, allievo tra gli altri del fisiologo S. Fubini [...] ] pp. 577-589; Funzione antidotica del permanganato di potassio, ibid., XI [1903], pp. 239-279; Sulla funzione antidotica dell'ossigeno attivo, ibid., XII [1906], pp. 130-147; Studi sulle fitotossine. Nota I, Esperienze sulla ricina, in Boll. d. Soc ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di cervelli di conigli fino a ottenere il cosiddetto "virus fisso", che veniva poi attenuato mediante esposizione all'ossigeno del tessuto nervoso infettato, aveva subito varie modificazioni volte a semplificarlo e a renderlo più efficace e sicuro ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] riferimenti alle arti e alla medicina, vi si trovano fertili accenni all'origine dei fossili, al calore e all'ossigeno in certe combinazioni chimiche, alle leggi della cristallizzazione. Resta da citare infine l'ultima opera pubblicata prima della ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] tre gli elementi fondamentali, e omettendo il fuoco, concepito come aria che brucia, sembra intuire l'esistenza dell'ossigeno; ma altre volte si pone nettamente alla retroguardia, come quando rifiuta la teoria copernicana sostenendo che il moto della ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....