Genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è molto antica. Per secoli gli uomini hanno sfruttato questa [...] period sul ritmo del canto di corteggiamento ricalcano i difetti osservati nei ritmi circadiani. Ciò è tanto più evidente se si teorie, alle quali dovrà sempre seguire la necessaria verifica sperimentale. Per esempio, non c'è alcuna indicazione che ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] istinto. A sostegno della teoria di Bowlby, lo psicologo sperimentale americano H. Harlow dimostrò che piccoli di scimmia reso ( sostegno della teoria etologica dell'attaccamento è l'osservazione che i bambini maltrattati fisicamente dalla madre non ...
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Evoluzione del comportamento
John L. Gittleman
Konrad Lorenz riteneva che "ogni volta che un biologo cerca di sapere perché un organismo sia costituito o agisca in un determinato modo, deve ricorrere [...] più rapidamente: confrontando i diagrammi dei darwin, si può osservare che, nel caso dei Primati, la retta relativa un modo per applicare la filogenesi a un contesto sperimentale. Gli spinarelli hanno una colorazione nuziale molto variabile, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] testi e ponendola in relazione con i tempi del lavoro sperimentale, mostra con grande chiarezza «l’adesione totale a un metodo investigativo che, tra le fasi cruciali dell’osservazione e dell’esperimento, prevedeva anche il confronto serrato con gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] sul moto dei pianeti. I risultati delle sue osservazioni astronomiche furono pubblicati nelle Theoricae mediceorum planetarum ex causis nella convinzione che la creazione di laboratori sperimentali fosse la riproposizione in ambienti circoscritti del ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] nelle lezioni. Infatti il C. aveva lavorato sperimentalmente con ottimi risultati sulla generazione dei granchi e dei pesci che, avendo fecondazione esterna, permettono una migliore osservazione del fenomeno. Nella relativa memoria e nell'appendice ...
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Condizionamento
Archie B. Levey
Il condizionamento è un aspetto dell'apprendimento scoperto da I.P. Pavlov, che si fonda su specifiche reazioni sensoriali, dette riflessi. Il condizionamento avviene [...] si aspettavano soltanto di riceverne, si basò su questa osservazione per elaborare una nuova descrizione teorica, che consentì di chiara a queste domande, anche se l'evidenza sperimentale sembra indicare che la risposta al condizionamento sia ...
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BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] antagonista. L'anno dopo intervenne anche il Redi con le Osservazioni intorno agli animali viventi (Firenze 1684), nelle quali il irritazione e la tarda età, il Malpighi controbatté sul piano sperimentale gli argomenti del B. e in particolare la sua ...
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GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] nucleo portante è proprio la teoria e non la serie dei fatti sperimentali, i quali invece devono servire di guida alla ricerca dei "come" Vienna, cosicché fu in grado di completare l'osservazione di tutte le famiglie, descrivendo nuove specie e ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] o minor grado di affinità che esiste fra gli organismi.
La m. sperimentale, detta anche m. causale, è la scienza che studia i fattori e elementi clastici. Nel caso delle sabbie, l’osservazione al microscopio a luce riflessa o a quello elettronico ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...