Colesterolo
Giancarlo Urbinati
Il colesterolo (dal greco χολή, "bile", e στερεός, "solido") deve il suo nome all'essere stato identificato per la prima volta nei calcoli biliari. È una sostanza di fondamentale [...] divenire esponenziale. Una correlazione simile a quella che si osserva tra colesterolemia e incidenza di cardiopatia coronarica è rilevabile , a supporto di numerose evidenze cliniche e sperimentali, relative quest'ultime alla possibilità di indurre ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] vista e metodi genetici moderni con particolareggiate osservazioni e descrizioni sistematiche, ecologiche e biogeografiche ], pp. 171-216).
Una parte rilevante dell'attività teorica e sperimentale del B. fu dedicata al problema della natura del gene e ...
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Biosintesi
Alastair I. Scott
sommario: 1. Metaboliti primari e secondari. 2. Biogenesi e biosintesi: a) polimerizzazione ‛lineare' dell'acetato; b) ‛ramificazione' dell'acetato: via dell'acido mevalonico; [...] hanno conferito un grande impulso al successivo sviluppo sperimentale e molti di coloro che hanno contribuito maggiormente in tutte le piante fino ad ora studiate. Un'altra osservazione generale è che, mentre le piante superiori possono ciclizzare lo ...
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Pasteur, Louis
Antonio Fantoni
Il grande scienziato che inventò la vaccinazione
Nato in Francia, Louis Pasteur trascorre tutta la sua vita realizzando scoperte fondamentali per la biologia e la medicina [...] l’alcol contenuto nel vino e nella birra e fu Pasteur a osservare per primo che la produzione di questa sostanza era dovuta allo sviluppo Roux che lo aiutarono a portare avanti l’attività sperimentale, anche quando egli cominciò a soffrire di una ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] localizzando esattamente nel lobo occipitale la regione essenziale per la visione, sul fondamento di osservazioni autoptiche e di controlli sperimentali eseguiti sul cane.
Le prime localizzazioni corticocerebrali motorie risalgono al 1870, e si ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] o minor grado di affinità che esiste fra gli organismi.
La m. sperimentale, detta anche m. causale, è la scienza che studia i fattori e elementi clastici. Nel caso delle sabbie, l’osservazione al microscopio a luce riflessa o a quello elettronico ...
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sperimentazione biologia Nel linguaggio biomedico, metodo di ricerca eseguito per mezzo di test di laboratorio o con pratiche chirurgiche su animali e piante, per desumere informazioni rilevanti sugli [...] 20° sec., sotto la spinta della psicologia sperimentale di W. Wundt e degli orientamenti di J. Dewey e dei funzionalisti favorevoli ai collegamenti fra ricerca pedagogica e scienze sociali, l’interesse per l’osservazione sistematica e la s. in campo ...
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Sostanza molecolare che permette di rivelare selettivamente componenti particolari di sistemi biologici complessi, come tessuti e cellule, sia fissati che in coltura. Le s. f. , che sono centinaia, consentono [...] di Rosario Rizzuto (Enciclopedia della Scienza e della Tecnica)
La microscopia a fluorescenza, come approccio sperimentale per l’osservazione diretta di fenomeni biologici in cellule vive, ha registrato negli ultimi anni un marcato impulso, che ...
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tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] sono sempre estrapolabili all’uomo; b) su questo si possono osservare, sia a breve, sia a lungo termine, sintomi di t. non riscontrati nell’animale; c) spesso la patologia sperimentale non è sovrapponibile a quella umana, specie nei casi di affezioni ...
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biologia Studio delle anomalie morfologiche e in particolare delle anomalie fetali (teratogenesi) che interessano il campo dell’ostetricia e dell’anatomia patologica, oltre che la zoologia generale. Tali [...] Non mancarono, però, in tutte le epoche storiche, osservatori acuti e imparziali che considerarono tali fenomeni come naturali presupposti per lo sviluppo dell’embriologia come scienza sperimentale alla quale lo studio delle anomalie embrionali diede ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...