MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] terra si manifesta e riveste una dimensione escatologica attraverso la rappresentazione delle trombe di Ap. 8, 2 e 6, simboli della conferma dell'influenza persiana sulla formazione della m. arabo-islamica, attraverso l'osservazionedella ...
Leggi Tutto
spazio
Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, [...] soggiornare nel luogo naturale dellaterra, tende all’insù, verso il suo luogo. E al di sopra della sfera lunare le sfere celesti l’elaborazione di nuovi modelli cosmologici con l’osservazione empirica dei fenomeni celesti. Già in Telesio si ...
Leggi Tutto
VALLISNERI, Antonio
Dario Generali
– Nacque a Trassilico, in Garfagnana, ora in provincia di Lucca, il 3 maggio 1661, da Lorenzo e da Maria Lucrezia Davini.
Lorenzo era nato a Scandiano il 6 gennaio [...] serie di osservazioni naturalistiche, volte soprattutto a confutare la tesi della generazione spontanea. 2008; F. Luzzini, Il miracolo inutile. A. V. e le scienze dellaTerra in Europa tra XVII e XVIII secolo, Firenze 2013. Nella pagina Studi su ...
Leggi Tutto
economia
Giulia Nunziante
Il comportamento delle famiglie, delle imprese e dello Stato nel mercato
Nella lingua italiana, a differenza di altre, la parola economia indica due concetti diversi: un insieme [...] economia è in primo luogo l'insieme delle risorse che possono essere utili alla produzione: la terra, le materie prime (prodotti agricoli ed Stato. Il metodo induttivo, invece, parte dall'osservazione dei comportamenti nella pratica e cerca poi di ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] X a circa 9000 anni luce dalla Terra.
Questo esperimento spaziale inaugurava l’astronomia X, un nuovo potente strumento per l’osservazionedell’Universo, che ha fornito un enorme contributo allo sviluppo dell’astrofisica e una fonte essenziale di ...
Leggi Tutto
rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] costruì e rivolse verso il cielo gli consentì la scoperta dei satelliti di Giove, l’osservazione diretta della Luna, degli anelli di Saturno e della Via Lattea. Le scoperte annunciate nel Sidereus nuncius (1610) distrussero gli orbi di cristallo ...
Leggi Tutto
Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] epidemiologico dato che sono largamente diffuse in diverse aree molto popolate dellaTerra. Solo in Italia, per esempio, si stima che i dell'utilità dello studio del midollo osseo nel vivente è anzi fornito dall'osservazionedelle modificazioni ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] di moto assoluto di un osservatore. Tuttavia, il famoso esperimento di Michelson e Morley del 1887 mostrò che la velocità della luce relativa alla Terra è la stessa in tutte le direzioni, indipendentemente dalla posizione dellaTerra nella sua orbita ...
Leggi Tutto
Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] dare loro una forma impastandoli con acqua. Da questa osservazione è nata una semplice tecnologia che ha permesso all'uomo, già 17000 anni a.C., la preparazione in Europa delle prime terre cotte (v. Bassani e Giovannoni, 1931). Nei secoli successivi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Soc. dantesca ital., XIX (1912), pp. 269 ss. Importanti osservazioni storiche e testuali anche in R. Morghen, La lettera di Dante Quaestio... attribuita a Dante: memoria I: la controversia dell'acqua e dellaterra prima e dopo di Dante; memoria II: il ...
Leggi Tutto
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...