Astronomo e meteorologo, nato da genitori veronesi a Zante il 29 settembre 1743, morto a Verona il 6 agosto 1816. A 37 anni, a Parigi, dov'era segretario dell'ambasciatore veneto, si volse, sotto la guida [...] dellaTerra, in Memorie della società it. delle scienze, 1792, messa in valore, dopo la morte del C., dal Bailly, che nel 1819 la fece ristampare e diffondere a Londra: il metodo proposto dal C. è fondato sull'osservazionedelle occultazioni delle ...
Leggi Tutto
GEOCENTRICO (da γῆ "terra" e centrum "centro")
Luigi Volta
Vuol dire "con centro nella Terra" o "riferito al centro dellaTerra". Geocentrico era il sistema tolemaico del mondo, che poneva appunto la [...] nel centro dellaTerra; geocentrica la posizione da esse definita e che è quella dell'astro quale sarebbe veduto dal centro dellaTerra.
Dalle osservazioni, a geocentriche per renderle tra loro paragonabili (problema della parallasse diurna). È della ...
Leggi Tutto
Aggettivo che significa: col centro nel Sole, ossia con riferimento al Sole (più esattamente al centro del Sole) come centro, e che si contrappone a "geocentrico" (col centro nella Terra o, più esattamente, [...] quale sarebbe visto dal Sole, mentre il moto geocentrico è quello che appare all'osservatore terrestre (idealmente posto al centro dellaterra).
Posizione eliocentrica, infine, si chiama la posizione stellare apparente o geocentrica, corretta, quando ...
Leggi Tutto
scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] dell’universo stava una massa di fuoco attorno alla quale ruotavano la Terra, la Luna, il Sole, i pianeti e la volta delle di atomo a favore di attributi osservabili, legati a cambiamenti qualitativi delle sostanze chimiche e a mutamenti di massa ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] marine vivono e si accoppiano in mare, ma depongono le uova a terra, sotto la sabbia. Subito dopo la schiusa, i piccoli si .
Metodi di studio delle migrazioni
Lo studio delle m. viene condotto sia mediante l’osservazione diretta sia mediante la ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] gran parte di questi radionuclidi è stata diffusa sulla Terra a seguito delle esplosioni nucleari, in specie di quelle sovietiche e è tuttavia necessario, specie per tenere sotto osservazione eventuali fughe di radionuclidi.
Più pericolosi, da ...
Leggi Tutto
Astronomia
Parte dell’astronomia teorica che si occupa di questioni riguardanti la struttura e l’evoluzione del cosmo, tentando, in particolare, di risalirne alle origini. Nell’evoluzione storica della [...] dovrebbe essere in grado di rischiarare la notte, e la Terra stessa dovrebbe vaporizzare per l’energia ricevuta.
2. Gli sviluppi stata sviluppata solo dopo che la teoria della relativita generale e le osservazioni astronomiche di E.P. Hubble hanno ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze biologiche che ha per oggetto lo studio dei microrganismi, esseri viventi con dimensioni inferiori al millimetro, la cui osservazione richiede l’uso del microscopio ottico. I microrganismi [...] osservò e descrisse nel 1676 esseri infinitamente piccoli e vari per forma e dimensione che indicò con il termine di animalcula. Tuttavia il progresso delle sulla Terra e la loro importanza nell’economia dei cicli vitali degli animali e delle piante ...
Leggi Tutto
GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] del nemico, all'alto mare, alle terre libere.
Effetti internazionali dello stato di guerra. - Si possono riassumere di lotta tra due stati, ossia osservano nei rispetti dei due contendenti le leggi della neutralità. Così l'Inghilterra e la Francia ...
Leggi Tutto
. Famiglia di astronomi e geodeti, di origine italiana, trasferitasi in Francia.
Il capostipite Gian Domenico nacque l'anno 1625 a Perinaldo (Imperia). Affidato ancor bambino alle cure d'uno zio materno, [...] sue fatiche è la misura della distanza del pianeta Marte dalla Terra, su cui regnava ancora tanta incertezza; si sa che la sua conoscenza fornisce immediatamente le dimensioni di tutte le orbite planetarie. Le osservazioni contemporanee, necessarie a ...
Leggi Tutto
sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...