Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] . Si tratta di un gene dominante, pleiotropo, che determina tre caratteri principali: colore azzurro della sclera, fragilità delle ossa e sordità. La penetrazione è prossima al 100%, cioè tutti i portatori dell'allele dominante manifestano almeno uno ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] Bonn, Hermann Schaaffhausen, e dall'insegnante Johann Karl Fuhlrott. Entrambi ritennero di trovarsi di fronte a ossa umane antichissime; in particolare, Schaaffhausen sostenne che la peculiare morfologia della calotta cranica rinvenuta fosse naturale ...
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Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] e simultaneo delle irregolantà nel campo originariamente omogeneo. Esempi di ciò sono rappresentati dallo schema di distribuzione delle ossa della mano, dalla distribuzione delle piume o dei peli nella pelle o dalla disposizione dei diversi tipi di ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] sono stati utilizzati per suddividere la corteccia in quattro lobi, che, in accordo con il nome delle ossa craniche sovrastanti, sono stati denominati frontale, parietale, temporale e occipitale. Sulla base dello sviluppo filogenetico, la corteccia ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] inferiore, vissuto circa 140 milioni di anni fa.
Scoperti in Argentina resti dei dinosauri più antichi. Si tratta di ossa fossili di Saurischi del Triassico inferiore, intorno a 245 milioni di anni fa.
I delfini sono provvisti di ecolocalizzatore ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] degli uccelli e la vescicola ombelicale dell'embrione dei mammiferi. Nei suoi studi del 1807 sulla formazione delle ossa del cranio sostenne una tesi di fondamentale importanza e sulla cui priorità nella formulazione condusse una polemica con Goethe ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] C14. Ideata dal chimico Willard F. Libby, della University of Chicago, si applica a resti di materiale organico (carbone, legno, ossa) ed è basata sul fatto che l'isotopo radioattivo 14C (indicato anche come C14) del carbonio cessa di prodursi con la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] presentava la conservazione di mammiferi e rettili, di cui i cabinets custodivano in genere soltanto le parti dure (ossa, corna, denti e scaglie); talvolta erano utilizzati esemplari impagliati, che presto sarebbero stati assaliti dalle tarme. La ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] sfruttamento della specie ricercata. Finché esisteranno ricchi disposti a pagare a caro prezzo gli animali esotici o generi di lusso come le ossa di tigre, i corni di rinoceronte e la bile di orso, i cacciatori di frodo o gli individui più poveri e ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] di avere altri usi e quindi di evolvere sotto la spinta di nuove pressioni selettive. In origine le ossa del nostro orecchio interno, meravigliosamente articolate, avevano usi diversi nelle mascelle dei rettili. Le cellule eucariotiche non furono ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...