NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] allo stato fresco, appare come un gel colloidale, normalmente senza movimenti browniani; possiede un grosso le neurofibrille, che S. Apáthy dimostrò col suo metodo al cloruro d'oro, e che furono osservate anche da A. Bethe, A. Donaggio, S ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] ; 2° di esse con ioni o molecole o micelle colloidali di diversissima natura, onde hanno origine gl'idrati, che una fontana decorata con un leone bronzeo ricoperto di lamine di oro e con gli occhi fosforescenti di píetre preziose. Dopo di avere ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] riduzione, comincia la precipitazione. L'argento metallico è allo stato colloidale e, a mano a mano che la reazione procede, loro un brutto colore giallastro) in un bagno al cloruro d'oro, si fissano in un bagno all'iposolfito, si lavano e si ...
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RAGGI X e raggi γ
Maurice DE BROGLIE
Eugenio MILANI
Enzo PUGNO VANONI
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Il fisico tedesco W. K. Röntgen, che intorno al 1895 eseguiva delle ricerche sul passaggio della scarica elettrica attraverso [...] thorotrast, da poco usato per l'epatosplenografia, è una sospensione colloidale di torio che ha un alto peso specifico e che si , contenente nel suo interno un elettrometro a foglia d'oro. L'unità empirica Dominici col perfezionarsi della tecnica, e ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] nelle quali si riscontra in parte sotto forma colloidale. Siccome tali materie provengono dalla scomposizione del per le tinte del cobalto, mentre per quelle rosa e porpora d'oro si impiega il silico-borato di piombo e di sodio:
Per il verde ...
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RADIOATTIVITÀ
Franco Rasetti
1. Introduzione. - Alcuni elementi pesanti [tra cui uranio (U), radio (Ra), torio (Th), attinio (Ac), polonio (Po)] emettono spontaneamente radiazioni, che non vengono percepite [...] valenza di molti radioelementi e di stabilire il carattere colloidale di alcuni di essi, e la misura dei potenziali il fenomeno e fra questi molti elementi di numero atomico assai elevato, come l'oro (Z = 79), l'iridio (Z = 77) e perfino l'uranio (Z ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] dopo la guerra fino ad oltre franchi 300, ed è attualmente di franchi oro 100 circa. Tra i paesi consumatori di argento l'India è uno dei esteso in medicina. Così pure l'argento colloidale o sospensione di particelle finissime di argento nell ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] dei fenomeni di precipitazione ritmica in seno a mezzi colloidali (fenomeno di Liesegang) non spiega che apparentemente i è sesquisolfuro d'arsenico e si trovava in natura nelle miniere d'oro e d'argento dell'Asia minore, specie della Siria; un altro ...
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TERRENO
Mario GIORDANI
Riccardo UGOLINI
Alessandro VIVENZA
. Per terreno vegetale si deve intendere una congerie di materie minerali, sostanze organiche e corpi organizzati più o meno intimamente [...] lavoro, da cui il detto: "La vanga ha la punta d'oro". La zappa viene adoperata con manovra assai diversa da quella idonea ad azionare nei quali la forte argillosità dei terreni di tipo colloidale, aventi un enorme potere d'imbibizione, renda non ...
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. L'elettrochimica si occupa essenzialmente delle reazioni chimiche che avvengono sotto l'azione della corrente elettrica, nonché di quelle che possono decorrere in modo da dar luogo a produzione d'energia [...] trovarono che, collegando i reofori di una batteria con fili d'oro o di platino e immergendo poi questi in acqua, si otteneva elevate.
Elettroforesi. Elettroosmosi. - La carica delle micelle colloidali (v. collo di) fa sì che esse si muovano ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...
cassio
càssio s. m. [dal nome del chimico ted. Andreas Cassius (sec. 17°)]. – Porpora di c.: nome dato a un prodotto d’assorbimento di oro colloidale in acido stannico colloidale; è intensamente colorato in rosso, e si usa nella decorazione...