Prostata
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Alessandro Sciarra
La prostata (dal francese prostate, ripreso dal greco προστάτης, alla lettera "che sta davanti") è un organo ghiandolare, fibromuscolare [...] altri tessuti ormonodipendenti. L'interazione stroma-epitelio, particolarmente evidente nella prostata, non si limita allo scambio di ormoni steroidei, ma giunge anche a quello di fattori peptidici di crescita, che sono capaci di controllare per via ...
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Fecondazione
Jacques Testart
La fecondazione è il momento fondamentale della riproduzione sessuale e consiste nell'unione di due gameti di sesso diverso, allo scopo di produrre un uovo fecondato, o [...] metà dei cromatidi fuori dalla cellula. In seguito alla maturazione dell'ovocita, ovvero 37 ore dopo il rilascio dell'ormone luteinizzante (LH) da parte dell'ipofisi, avviene l'ovulazione, ovvero l'espulsione della cellula uovo dal follicolo, a causa ...
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Gozzo
Domenico Andreani
Alberto Signore
Con il termine gozzo, o struma, viene indicata genericamente una tiroide aumentata di volume, indipendentemente dalle cause che ne hanno provocato l'ingrandimento [...] vista clinico e funzionale, si distinguono un gozzo tossico e uno non tossico, a seconda delle concentrazioni ematiche degli ormoni tiroidei, elevate nel primo caso e contenute nella norma nel secondo. Il gozzo tossico può avere carattere diffuso a ...
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Laringe
Patrizia Vernole
La laringe (v. il capitolo Collo, Faringe e laringe) è un organo cavo e mobile, compreso tra la faringe verso l'alto e la trachea verso il basso, che costituisce la sezione [...] delle corde vocali (che è di circa 10 mm, mentre nelle femmine è di soli 2 mm), per effetto dell'ormone maschile testosterone sulle cartilagini laringee. Le cartilagini tendono a essere in parte sostituite da tessuto osseo dai 20 anni in poi ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] B1 e processi costruttivi, ibid., XXIX (1939), pp. 517-521 (in coll. con G. Amantea); Sui rapporti tra azione dell'ormone follicolare e comparsa dei segni di calore nella cavia, in Fisiol. e med., XII (1941), pp. 309-337; Sul valore alimentare ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] striali hanno la capacità di produrre una o più sostanze polipeptidiche, indicate globalmente come atriopeptina od ormone natriuretico atriale, ad azione spiccatamente diuretica e anche ipotensiva.
Patologia
Fra le varie anomalie congenite del ...
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Ricambio, malattie del
Francesco Beguinot
Le m. del r. costituiscono un numeroso gruppo di patologie che sono dovute ad alterazioni in diversi distretti del metabolismo. Fra queste, le malattie complesse [...] nel fegato, nel muscolo scheletrico e nel tessuto adiposo, divengono meno sensibili o resistenti all'insulina, l'ormone prodotto dal pancreas per facilitare l'assorbimento del glucosio. Il glucosio non può essere più assorbito dalle cellule ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] in tale campo e delle interazioni e sinergismo tra i varî gruppi di sostanze ed in particolare modo tra microelementi, vitamine ed ormoni e ciò per sospingere le produzioni del bestiame domestico.
Bibl.: D.E. Hogue, R.G. Warner, C.H. Grippin e J.K ...
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VELENOSI, ANIMALI
Silvio RANZI
Luciana ARA
. Gli animali velenosi sono capaci di elaborare sostanze tossiche (v. veleni, XXXV, p. 22). Questi veleni possono essere prodotti in svariate parti dell'organismo, [...] per iniezione è il sangue dell'anguilla, della murena, della torpedine, ecc. In alcuni casi (Tetrodon) sembra che un ormone messo in circolo dalle gonadi sia velenoso per ingestione; velenosa risulta per questo in qualche caso la carne se mangiata ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] gruppo di neuroni della regione postero-laterale dell’ipotalamo produce una sostanza denominata orexina (o ipocretina, cioè ormone secreto dall’ipotalamo). I neuroni che secernono orexina, attraverso molteplici connessioni con altri sistemi neuronali ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.