MARTINENGO, Nestore
Gino Benzoni
MARTINENGO, Nestore. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1547-48, ultimogenito di Alessandro di Gianmaria, del ramo dei conti Martinengo di Barco, e [...] del M. e tutrice dei figli già in una locatio del 15 ott. 1599. Dall’unione era nata numerosa prole: una sola femmina, Orizia, dotata dalla madre il 24 ott. 1601 per entrare nel convento bresciano di S. Giulia; e ben dieci maschi: Bernardo, Leonardo ...
Leggi Tutto
. La parola greca ἀχρωτήριον è di significato generale e indica ogni parte prominente, come la cima di una montagna, un capo o promontorio, l'estremità di un naviglio, e le stesse estremità di un corpo [...] di Delo, da porsi anche esso nei primi anni del sec. IV. Uno dei suoi acroterî rappresenta Borea che rapisce Orizia, l'altro Aurora che rapisce Cefalo. Come si vede, questi esseri semi-divini, questi gruppi movimentati erano preferiti: essi, visti ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] vedono in esso il santuario di Aglauro, costantemente ricordato dagli autori sulle pendici settentrionali, e ancor meno quello di Orizia ricordato sulle sponde dell'Ilisso. ῾Ιερὸν τῆς Νύμϕης lo dichiara un hòros della fine del V sec. trovato nelle ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] con i quattro pilastri del pronao. Della decorazione del tempio rimangono gli acroterî centrali raffiguranti scene di ratto (Borea e Orizia; Aurora e Kephalos) di tipo fidiaco. Vicino era il tempio arcaico di tufo, detto pòrinos neòs nelle iscrizioni ...
Leggi Tutto
Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (ἀκρωτήριον, acroterium "sommità", "estremità")
A. Andrén
La parola greca ἀκρωτήριον pare che sia stata usata qualche volta per indicare tutto il frontone [...] le estremità dei frontoni, statue marmoree di Nikai e sulle cime, due gruppi, pure marmorei, di Borea che rapisce Orizia e di Aurora che porta via Cefalo. Quest'ultimo motivo si ritrova, nello stesso periodo, nella decorazione acroteriale della Stoà ...
Leggi Tutto
CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di Vienna, nel cosiddetto Trionfo di Nettuno ed Anfitrite di Nicolas Poussin al Philadelphia Museum of Art, nel Borea e Orizia e negli Orrori della guerra di P. P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo ...
Leggi Tutto
Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] su una costruzione in pietra locale ed era tutto in marmo pario, furono rinvenuti alcuni frammenti delle sculture frontonali (ratto d'Orizia da parte di Borea, e di Cefalo da parte di Eos), e frammenti della cornice coi gocciolatoi a testa di leone ...
Leggi Tutto
Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] di ceramiche greche, romane ed etrusche con un numero di pezzi ragguardevoli: una hydrìa del 470-60 con Borea ed Orizia; una coppa monoansata, forse attribuibile a Psiax, ed un'anfora nolana del Pittore della Phiale (circa 440).
Notevole è lo ...
Leggi Tutto
TETI (Θέτις, Thetis)
E. Paribeni
Divinità marina del golfo tessalico, in seguito inserita nell'ordinamento generale delle genealogie elleniche come la più veneranda tra le figlie di Nereo e di Doris.
Il [...] Boreas, ma è indubbio che il coro di fanciulle in fuga ricorda piuttosto le figlie di Nereo che le compagne di Orizia.
In margine alla piena classicità le storie di T. rimangono sempre più associate ad aspetti esteriori e di ovvia drammaticità. Così ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] i due gruppi bronzei della Galleria Corsini, esistenti anche in altri esemplari e materiali, raffiguranti Borea che rapisce Orizia e il Ratto di Proserpina, soggetti raffigurati anche su due pareti contrapposte nel palazzo Incontri in via De' Pucci ...
Leggi Tutto
extraufficio
(extra ufficio), agg. inv. Che si svolge al di fuori dell’ufficio. ◆ si registrano [...] percentuali di assenteismo bassissime e la direzione del personale è riuscita a ottenere che negli orari extra ufficio vengano forniti accorgimenti...
contraccezione d'emergenza
contraccezione d’emergenza loc. s.le f. Prevenzione di una gravidanza indesiderata, messa in atto immediatamente dopo un rapporto non protetto, con assunzione di sostanze farmacologiche abortive. ◆ Secondo il cardinale...