Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] alcune misure di chimica dell'atmosfera, particolarmente quella dell'ozono e dellespecie che interferiscono con il le fulminazioni per classificare le nubi e la precipitazione di origine convettiva. Infine, un radiometro a banda larga misura la ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] una singola specie. Sia la storia della Terra sia quella della vita che si è evoluta su di essa hanno avuto carattere episodico e sono state marcate da eventi che costituirono vere e proprie rivoluzioni.
Le testimonianze dell'originedella vita
Come ...
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Un pianeta in trasformazione
Elgene O. Box
(Department of Geography, University of Georgia, Athens, Georgia, USA)
I cambiamenti in corso sul nostro pianeta e quelli che si verificheranno nel prossimo [...] delle conifere nel primo Mesozoico, delle angiosperme (spermatofite latifoglie) alla fine dell'era mesozoica, e lo sviluppo delle famiglie e dellespecie si sono stabilite hanno dato origine all'evoluzione di nuove specie (Palmer, 1994).
Per quanto ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] delle Alpi Apuane. Contribuzione agli studi sull'originedelle montagne (Firenze 1889). Lo studio delle vicende geologiche dell alcun conto il principio della selezione naturale o della divergenza dei caratteri: le specie cambiano in quanto "ciascun ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] tra cui l'ipotesi oggi nota come di Kant e Laplace, di un'origine del sistema solare dal condensarsi di nebulose, o la tesi di E. .
Il G. rifiutava la tesi delle generazione spontanea e della trasformazione dellespecie, e sosteneva che Dio aveva sin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Arduino
Ezio Vaccari
Giovanni Arduino è una figura di primo piano nella storia delle scienze geologiche. La sua celebre e originale suddivisione litologica in quattro «ordini generali, e successivi» [...] Nella Risposta, la questione dell’originedelle rocce e delle montagne inserite nella classificazione specie di fossili delle montane provincie venete di Feltre, di Belluno, di Cadore, e della Carnia, e Friuli, «Memorie di matematica e fisica della ...
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ere geologiche
Fabio Catino
La storia della Terra a puntate
Le rocce possono essere considerate come un immane archivio pietrificato che ci mette nella condizione di viaggiare attraverso il tempo geologico, [...] di questa era), ossia una estesissima diffusione dellespecie viventi. Questa abbondanza di dati paleontologici ha , la stratigrafia, è il nucleo originario delle moderne scienze della Terra e ha le sue origini nel 17° secolo. Il secondo metodo, ...
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DE ZIGNO, Achille
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 14 genn. 1813, figlio di Marco e di Maria Creagli Maquire.
Di ricca famiglia padovana, imparentata con nobili casati inglesi e francesi, il D. fu educato [...] finora rinvenute nei vari piani di quella formazione, coll'aggiunta dei sinonimi, della descrizione dei generi e dellespecie nuove, e di un prospetto della loro distribuzione geografica, Padova 1865; Annotazioni paleontologiche, in Mem. del R. Ist ...
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BOMBICCI PORTA, Luigi
Aldo Gaudiano
Nacque a Siena l'11 luglio 1833 da Tito, ingegnere, e da Gesilia Bulgarini. Studiò all'università di Pisa, dove si laureò in scienze naturali nel 1853, allievo e [...] che considera tali soluzioni un caso particolare delle sue associazioni poligeniche.Nel campo della mineralogia teorica sono ancora da ricordare gli studi sull'origine e l'evoluzione dellespecie minerali, sulle distorsioni paraboloidi del quarzo e ...
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Geologo (Liegi 1783 - Bruxelles 1875); considerato il fondatore delle scienze geologiche nel Belgio. A Parigi, al Musée d'histoire naturelle, seguì le lezioni di B.-G.-É. de Lacépède, di G. Cuvier e di [...] dal 1813, venne pubblicata solo nel 1823. Nell'acceso dibattito sull'originedella vita, che vide impegnati naturalisti e filosofi, O. sostenne una graduale trasformazione dellespecie, vicino alle posizioni di Geoffroy de Saint-Hilaire e di Lamarck ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...