Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] chiese si trovano due sale ai lati dell’abside (pastophoroi), la cui origine non è chiara e che potrebbero risalire ai ritmo libero. Il suo equivalente vocale è il layali, un vocalizzo sulle parole «yālayl, ya ’aynī» («oh notte, oh miei occhi»). Gli ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] coniugi in funzione della costituzione tra loro della comunità di tutta la vita; e la forma, cioè la parole usate per celebrare il in origine, poi ridotto a un assentimento passivo.
Il m. si intendeva realizzato con la deductio in domum della donna ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] tempo si erano stabilite popolazioni immigrate dall’Arabia meridionale (dal nome di una delle maggiori stirpi sudarabiche immigrate, gli Ḥabashāt, deriva quello di Abissinia, mentre la parola E. è di origine greca). Verso la metà del 4° sec. d.C. fu ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di qA fotoni virtuali emessi da qA urtano qB (e viceversa) originando l’interazione. Il numero di fotoni virtuali per unità di superficie C. d’accentazione Insieme delle sedi sillabiche che possono portare l’accento nelle parole d’una lingua ad ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] e protostorica da popolazioni di origine diversa: gli Elimi, i Sicani, i Siculi, della cui civiltà, oltre a invece che in -èi; il passaggio di ó a ù e di é a ì in parole condizionate dalla rima, fenomeno che in alcuni casi (nui, vui per «noi» e «voi ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] che secondo moderne teorie possono aver influito sulle originidella lirica romanza. A eccezione di questi sviluppi periferici pertanto le parole devono ispirare, piuttosto che esprimere semplicemente concetti. La flessibilità delle forme poetiche ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] sec.), autore-redattore del Katekismo prasti žodžiai («Semplici parole del Catechismo», 1547), primo libro a stampa lituano. in tedesco e incentrato su una analisi della lingua lituana, della sua origine, essenza e qualità (1745), riscosse successo ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] maggioranza civili, da marzo a settembre. Le parole d’ordine della protesta, inizialmente improntate a un più generico capacità di resistenza dei regimi (Siria, Yemen). Se in origine prevalevano i tratti comuni (tra la rivoluzione tunisina, quella ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] Chosŏn trovarono largo sviluppo due generi poetici: la kasa («parole per canzoni») e la sijo («ritmo del tempo o La scultura buddhista si sviluppa a seguito della diffusione in C. della religione di origine indiana intorno alla metà del 4° sec ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] dei sintagmi. Le linee verticali collegano i simboli con le corrispondenti paroledella lingua considerata.
Matematica
L’a. è una configurazione che partendo da un punto detto origine, cui si assegna il rango 1, connette punti (espressioni logiche ...
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parola
paròla s. f. [lat. tardo parabŏla (v. parabola1), lat. pop. *paraula; l’evoluzione di sign. da «parabola» a «discorso, parola» si ha già nella Vulgata, in quanto le parabole di Gesù sono le parole divine per eccellenza]. – 1. Complesso...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...