Le sindromi di alterata crescenza dell'organismo, che N. Pende ha proposto di riunire sotto la rubrica nosografica delle disgenopatie, comprendono dal punto di vista clinico e pratico quegli stati anomali [...] . È questo il tipo dell'ipoevolutismo d'origine prevalentemente iposurrenalica, o prevalentemente ipopancreatica dellavita vegetativa dell'organo, il secondo come il tessuto dellavita di relazione o dell'attività funzionale specifica dell ...
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Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] i suoi sistemi di correlazione umorale e nervosa, la dipendenza dellavita cellulare da "pools" metabolici intercellulari, il ripetersi in cellule di disparata origine, natura e funzioni, di lesioni biochimiche coinvolgenti sistemi metabolici comuni ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] , e inoltre si sono innestate ai problemi della genetica, dando origine alla fisiogenetica o fenogenetica, che studia il cerca di ricondurre, per quanto possibile, i fenomeni dellavita ai principî delle scienze fisiche. Ciò non significa che si sia ...
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IONICI, SQUILIBRI
Giovanni Felice Azzone
Con riferimento al fondamentale concetto, in fisiologia, di omeostasi (v. App. IV, ii, p. 667), va ricordato che il mantenimento dellavita richiede da parte [...] origine: gastrointestinale (vomito, diarrea), cutanea (da eccessiva sudorazione), urinaria (associata o no ad alterazioni della extracellulari è fondamentale per la vita. Il Ca2+ è importante per l'attività delle membrane, l'attività neuromuscolare, ...
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Lo stato di sofferenza di un organismo in toto o di sue parti, prodotto da una causa che lo danneggia, e il complesso dei fenomeni reattivi che ne derivano. Elemento essenziale del concetto di m. è la [...] o l’adattamento a nuove condizioni di vita.
Botanica
Le m. delle piante sono state classificate in base all’agente si distinguono in acute e croniche; secondo che abbiano origine dall’interno dell’organismo o dall’esterno, in endogene ed esogene; ...
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Biologia
Processo, naturale o artificiale, che porta all’ottenimento di cellule, individui o geni, tutti identici fra loro (cloni). Nel caso della riproduzione asessuale (agamica o vegetativa) degli organismi, [...] numero significativo di esse diede origine ad adulti normali. Nel Solo molti anni dopo, l’utilizzazione delle cellule staminali embrionali sia murine per la identici utilizzando la stessa tecnica che diede vita alla pecora Dolly, primo tentativo di ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] o sigmoidee). In ogni ventricolo si notano anche delle formazioni muscolari, le colonne carnose, dette di 1 nodo di Pace e Bruni. Da questo prendono origine gli stimoli che determinano la contrazione degli atri con la vita (acardia, emicardia ...
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Manifestazione collettiva d’una malattia (colera, influenza ecc.), che rapidamente si diffonde fino a colpire un gran numero di persone in un territorio più o meno vasto in dipendenza da vari fattori, [...] organismo (ambiente fisico e sociale, abitudini di vita e alimentari ecc.), alla base delle variazioni di suscettibilità osservate nelle popolazioni immigrate rispetto a quelle proprie dei paesi di origine.
Lo studio di una data malattia in rapporto ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] , passi nel s. un terzo della propria vita.
Nello stato di s. l’integrazione dell’individuo con l’ambiente circostante è sospesa come se si trovassero di fronte a veri ‘percetti’ di origine sensoriale (W. Dement).
Nei bambini la percentuale di s. ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] già organicate. L’adattamento più evidente delle Cormofite alla vita parassitaria si riscontra nelle rafflesie (➔ Rafflesiacee thoracoparasitus), in quella addominale (gastroparasitus) ecc.
Storia
In origine, p. fu il nome di addetti a servizi ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...