radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] ricerche sperimentali sull’originedella forte luminescenza che questi raggi inducono nel vetro delle ampolle in cui ∞. La vita media τ di un gran numero di atomi della stessa specie è invece una quantità di valore ben definito e caratteristico per ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] S. Bernardo. Il g. coloniale, g. sperimentale di piante d’origine esotica, creato al fine di studiare la flora non indigena.
Istruzione
G del singolo animale, come parte integrante della salvaguardia dellaspecie; devono cercare quindi, per quanto ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] sede in uno Stato membro diverso da quello di origine, oppure di procedere all’apertura di una sede secondaria della stessa specie si concretizzano nei comportamenti sociali, ossia nell’insieme delle azioni codificate con cui i membri dellaspecie ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] tra questi ultimi, l’Uomo di Bodo, rappresentante tardivo dellaspecie, datato a circa 125.000 anni.
Dagli scrittori Lo scontro fra i militari e l’opposizione di sinistra diede origine a una fase convulsa e feroce di terrorismo incrociato (1977-78 ...
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Il terzo pianeta del Sistema solare in ordine di distanza dal Sole.
La parte compatta, solida, della superficie terrestre, che emerge dalle acque, oppure la parte superficiale, esterna, della crosta terrestre, [...] piano equatoriale (originedelle latitudini) e al semipiano meridiano passante per Greenwich (originedelle longitudini): si embrionale dellaspecie umana nel grembo («viscere») della t.; dalla sua vastissima diffusione emerge che l’immagine della t. ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’originedella g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] e sezione mutano ciascuna forma in una forma della stessa specie. Il concetto basilare della g. proiettiva è quello di birapporto di quattro proiettiva di curve e superfici ecc. Se le originidella g. proiettiva si possono far risalire agli studi ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] gruppi l’ovoposizione è svolta da un organo di origine estranea all’apparato riproduttore, detto ovopositore di sostituzione. sec. e che utilizza agenti patogeni, parassiti o predatori dellaspecie da combattere; b) la lotta mediante feromoni, in ...
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Esercizio singolo o collettivo a cui si dedicano bambini o adulti, per passatempo, svago, ricreazione, o con lo scopo di sviluppare l’ingegno o le forze fisiche. Anche, pratica consistente in una competizione [...] La teoria dei g. (➔ giochi, teoria dei) ha avuto origine nell’ambito dell’economia (per la sua elaborazione fu premiato con il Nobel J ordine le attività espresse dall’uomo nel corso dell’evoluzione dellaspecie. Secondo altri, il g. sarebbe il mezzo ...
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Il prodotto del concepimento dei Mammiferi dalla comparsa dei caratteri propri dellaspecie al momento del parto. Nella specie umana tali caratteri compaiono al 3° mese di gestazione, quando termina la [...] alla nascita notevolmente immatura rispetto a quella di altre specie animali. Alcuni riflessi motori sembrano dipendere solo dall l’insulina plasmatica. Per quanto il ruolo preciso dell’insulina di origine fetale non sia chiaro, l’accrescimento del f. ...
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selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'originedellespecie per selezione naturale [...] intraspecifica delle popolazioni e, quindi, quella dellespecie.
I tre tipi di selezione naturale
A seconda della frequenza è?
Darwin affronta la questione nel quarto capitolo di On the origin of the species by means of natural selection, (1859) e ...
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specie
spècie (ant. spèzie) s. f. [dal lat. species, propr. «aspetto, forma esteriore», der. di specĕre «guardare»], invar. – 1. non com., letter. Aspetto, forma esteriore, apparenza: E potess’io, Nel secol tetro e in questo aer nefando, L’alta...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...