Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] contesto dell'Europa occidentale la cultura umanistica del Rinascimento esaltò la potenza creatrice dell'uomo sulla religiosa. Al problema rappresentato dall'individuazione dell'origine e della linearità del processo di secolarizzazione corrisponde ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le originidella morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le originidella morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] analogie tra la serie animale ascendente e lo sviluppo embrionale dell'uomo, interpretate in modi diversi, si sollevò una forte 11-27.
‒ 1996: Mazzolini, Renato G., Ripensare l'originedell'antropologia fisica (1492-1848), in: La conoscenza di sé. ...
Leggi Tutto
Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] forza, meno fatica farete per spostare la grossa pietra. Avrete così applicato il principio della leva, che ha reso meno faticoso il lavoro dell'uomo e ha dato origine a una quantità di oggetti utilissimi. Le forbici, per esempio, sono uno strumento ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'originedella molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] secondo diverse interpretazioni antropologiche, modificano il corpo dell'uomo in modo da "elevarlo ad un archetipo l'umanizzazione di una materia grezza, il secondo "dà origine ad un comportamento che traccia simbolicamente la separazione fra mondo ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] alla riproduzione controllata di specie vegetali da parte dell'uomo, per scopi industriali e alimentari, sono in proprio quella regione potrebbe porsi come uno dei centri di originedella coltivazione del riso nell'intera Asia orientale. È questo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] la matematica e le sue origini risalgono molto probabilmente all'età della preistoria. Lo sviluppo dei calcolatori di dati e per fasi successive senza continui interventi diretti dell'uomo.
Sebbene la nostra immagine del calcolo meccanico sia quella ...
Leggi Tutto
Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] dal fatto di nascere da una consapevole attività produttiva dell'uomo e di trarre la sua validità da decisioni. loro attività è inevitabile che incidano la forma mentis, l'origine e la formazione, le preferenze politiche e ideologiche di ciascuno di ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] in vetro-cammeo, nelle cui figurazioni si riconoscono allusioni alle origini divine di Augusto, e che ebbe possessori illustri, tra cui Il rapporto tra scienze della natura e scienze dell'uomo si instaura già alla metà dell'Ottocento per la necessità ...
Leggi Tutto
La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] compatta. Dalla tecnica del marmorino Vitruvio fa derivare le originidella pittura murale figurativa romana. Lo strato di colore era (particellato) o per maldestri interventi conservativi dell'uomo. Generalmente il metodo di pulitura per rimuovere ...
Leggi Tutto
Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] computo. Appare evidente l'esistenza di almeno tre centri d'originedelle invenzioni (la Cina, il Vicino Oriente e l'America), ora all'uno ora all'altro di questi due elementi - ossia l'uomo e la società (v. Flinn, 1966, pp. 72-74). Secondo uno ...
Leggi Tutto
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...
origine
orìgine s. f. [dal lat. origo -gĭnis, der. di oriri «alzarsi, nascere, provenire, cominciare»]. – 1. In genere, il primo principio, la prima apparizione o manifestazione di qualche cosa, e il modo con cui essa si è formata: l’o. della...